BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] savonaroliana; anzi è probabile che alle sue memorie si siano ispirati i più antichi biografi del frate ferrarese, come fra, Placido Cinozzi o l'ignoto autore della cosiddetta Vita latina.
Durante gli anni della seconda Repubblica fiorentina B. godé ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] anno fu ambasciatore a Milano presso Gian Galeazzo Visconti. Fra il 1385 ed il 1389 soggíomò, non sappiamo per quanto , Petrarca.
Bibl.: F. Novati, Umanisti genovesi del secolo XIV. Bartolomeo di Iacopo, in Giornale Ligustico, XVII (1890), pp. 23-41 ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bologna
Lucio Grossato
Figlio di Tonunaso, ne è ignota la data di nascita; le prime notizie risalgono 1420, anno nel quale è documentata la sua presenza a Padova. E pure a Padova lo dichiarano [...] tentato di identificare, ma con dubbi e riserve, in due fra quelli tuttora conservati nel tesoro della basilica.
Il reliquiario della tonaca e di gran parte dei particolari è tipica di Bartolomeo.
Nonostante la fama che accompagnò attraverso il tempo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Bisento
Ingeborg Walter
Nativo di Bisento in Abruzzo, B. studiò con tutta probabilità medicina all'università di Napoli, dove in seguito - dal 1333 al 1347 - fu professore di medicina.
Entrato [...] del famoso protonotaro e logoteta del Regno di Sicilia, Bartolomeo da Capua, morto nel 1328.
Diventò in seguito assistette negli ultimi giorni di vita. B. risulta infatti anche fra i testimoni nel testamento del re, redatto pochi giorni prima della ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Pratovecchio
Zelina Zafarana
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV da ser Felice, a Pratovecchio. Compiuti gli studi forse a Firenze, dal 1470 al 1473 lesse retorica, poesia e [...] poi, però, rifiutò l'invito; B., punto sul vivo, si ritirò dall'insegnamento pubblico, per dedicarsi esclusivamente a lezioni private (fra gli altri allievi ebbe Giulio de' Medici, il futuro Clemente VII), e soltanto a seguito dì insistenze riprese l ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Faenza
Vittorio De Donato
Non si conosce con esattezza la data della sua nascita, né quella del suo ingresso nell'Ordine dei domenicani: tuttavia, considerato che egli morì vecchio e con [...] , il più recente e più completo studioso della figura di Bartolomeo.
La Summa brevis si compone di tre parti: la prima doversi riconoscere nell'ultima lettera contenuta nella Summa,quel a fra, Vacumdeus, priore di S. Domenico di Bologna, al vescovo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Pietro
Bianca Saletti Asor-Rosa
Orvietano, fece parte del gruppo di artisti che iniziarono a lavorare nel duomo di Orvieto dal 1417 per il restauro del mosaico della facciata. Tuttavia [...] Pastura (1490). Dipinse inoltre, verso il 1419, dei tabernacoli pet la conservazione delle reliquie dei santi. Nel 1422 era fra gli artisti scelti dal camerlengo per l'esecuzione delle pitture votive nelle cappelle laterali. Nel 1423 subì un processo ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO de Osa (Ossa)
Giulia Berardi Azzola
Nato a Bergamo nella seconda metà del sec. XIII, fu letterato, notaio e cancelliere della curia episcopale bergamasca. Rogò atti pubblici dal 1295 al 1325, [...] accettata dalla storiografia locale, secondo la quale egli avrebbe insegnato in questi periodi diritto a Montpellier, contando fra i suoi discepoli anche il Petrarca, è assolutamente infondata. Si può invece ragionevolmente supporre che negli anni ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ; quindi, dopo circa tre anni, presso lo zio materno Bartolomeo Ranzo, giudice nella stessa città, che il G. seguì anche la cacciata dei Medici nel maggio 1527. Rimanevano insoluti solo gli attriti fra il papa e il duca di Ferrara, con il quale il G., ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] l'esercito della lega guelfa a Caprona Nino Visconti: la cordialità dell'incontro fra Nino e il poeta, nella val-letta dei principi (Purg. VIII, Forlì si recò per la prima volta a Verona presso Bartolomeo della Scala, per chiederne l'aiuto. E quivi è ...
Leggi Tutto
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....