FOSCHI, Sigismondo
Stefania Macioce
Non si conosce l'anno esatto di nascita di questo pittore faentino che fu probabilmente allievo di G.A. Sogliani. La data è comunque successiva al 1495 dato che il [...] stile del F. appare fortemente influenzato da modelli fiorentini, in modo particolare da quelli di Andrea del Sarto e FràBartolomeo, ma in modo più evidente si evince l'influsso della pittura devota del suo probabile maestro G.A. Sogliani, seguace ...
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CONFORTINI
Christel e Gunther Thiem
Famiglia di artisti toscani operosi nei secoli XVI-XVII, composta da Matteo di Benedetto da Pisa e dai figli Pietro, Iacopo e Matteo.
Matteo di Benedetto nacque intorno [...] con il quale lavorava nel convento di S. Trinita e con i cui disegni vengono spesso confusi i suoi. Come fra' Angelico e fra' Bartolomeo, tra gli altri, Iacopo fu un monaco pittore: infatti nel 1633 è menzionato come "Frate Confortini" negli atti del ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] a Pietro Barbo, il futuro Paolo II, e che egli scrisse, tra il 1455 e il 1459, in polemica con fra, Bartolomeo da Lendinara.
In esse il B. si proponeva non tanto di combattere indiscriniffiatamente la poesia, quanto piuttosto di affermame, contro ...
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BRANDIMARTI, Benedetto
Isa Belli Barsali
Pittore, figlio di Brandimarte, se ne ignorano la data di nascita (presumibilmente intorno al 1562)e quella di morte. Il Martini lo dice allievo di Agostino [...] e datata 1592 (Soprani-Ratti).
La Natività di Loano rivela precise affinità compositive con le due opere lucchesi di fra' Bartolomeo (Apparizione dell'Eterno alle sante Maddalena e Caterina e Madonna della Misericordia), entrambe già in S. Romano e ...
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ALBIZI, Bartolomeo
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Nacque a Vicopisano (Pisa) da Albizo, ambasciatore di Pisa presso re Roberto d'Angiò, nei primi decenni del sec. XIV. Erroneamente il Papini (Etruria Francescana,cod. ms. 84 della [...] Roma, conv. SS. Apostoli, II, 2, ff. 287v e 325r) lo vuole maestro in teologia e insegnante a Pisa, confondendolo con fra' Bartolomeo Rinonichi. É certo, invece, che, entrato a far parte dell'Ordine dei frati minori in anno imprecisato, nel 1342 era ...
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BRUNELLI, Francesco
Virgilio Fantuzzi
Nacque a Forlì il 24 sett. 1572; fu ricevuto come confratello laico nella Compagnia di Gesù a Roma il 21 genn. 1593; in Roma affinò la sua arte di intagliatore [...] sotto la guida del gesuita fra' Bartolomeo Tronchi. Nel 1603 fu mandato a lavorare opere d'intaglio per la chiesa della d'altare a intaglio del quale non si ha più notizia. Fra il 1621 e il 1624 intagliò gli armadi della sacrestia della chiesa ...
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ANGUISSOLA, Lucio
Paolo Prodi
Discendente dalla nobile famiglia degli Anguissola, nacque a Piacenza nell'anno 1520 da giurista Mario, del quale egli fece stampare nel 1576 a Bologna un volume di Consilia, [...] di Bologna.
Morì il 7 ott. 1592.
Curò una ristampa (Bologna 1590) delle Conformitates S. Francisci ad Christum di fra' Bartolomeo Pisano.
Fonti e Bibl.: Rotuli dei lettori legisti ed artisti dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, Bologna 1888 ...
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ALFIERI, Enrico
Giovanni Odoardi
Nacque ad Asti, di nobile famiglia, verso il 1315. Entrato nell'Ordine francescano, divenne ministro della provincia di Genova. Nel 1387, in seguito alla morte del generale [...] , Francia, Spagna e altre nazioni d'Europa, e nominando fra' Paoluccio Trinci, che l'aveva iniziata nel 1368, suo conformitate virae Beati Francisci ad vitam Domini Iesu,scritta da fra'
Bartolomeo da Pisa; quest'opera, che dall'A. fu probabilmente ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] abitative, fu attivo nel secolo X, e probabilmente prima: ma si trovava de citra, non de ultra canalem, fra le chiese di S. Demetrio (poi S. Bartolomeo) e dei SS. Apostoli, presso il luogo dove più tardi (ante 1112) sarà attestata la moneta, ossia la ...
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TORRINI, Giulio
Andrea Merlotti
– Nacque a Lantosca, nella Contea di Nizza, l’8 febbraio 1607, figlio di Bartolomeo, un archivista, e di Francesca Thaon. Gli venne dato il nome dello zio e padrino Giulio [...] e fu sepolto nella chiesa della Madonna degli Angeli.
Suoi eredi furono i figli Giovanni Ludovico (1634-test. 1694) e Bartolomeo, fra cui divise l’ingente biblioteca privata, lasciando al primo i testi legali e al secondo quelli scientifici. Mentre ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....