L'adozione di monocordi a più corde (nonostante il controsenso, il nome per qualche tempo rimase) nella pratica musicale del Medioevo generò notevoli varietà di strumenti a pizzico o a plettro, a taluno [...] trovate per ottenere sullo strumento sempre nuovi effetti. E fra essi si distinsero i Ruckers nel Seicento e Pasquale Taskin Zenti, per finire col Baffo e con lo stesso Bartolomeo Cristofori. Con ogni verisimiglianza furono italiani quelli che per ...
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. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] 1252, uno dei quattro rettori che intervennero alla convenzione stipulata fra Tommaso di Savoia ed il comune di Asti; nel 1255- trascorse gran parte della sua vita in Germania. Figlio di Bartolomeo fu Teobaldo, che nel 1470 era in Germania, dove ...
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Figlio di Enrico II e di Caterina de' Medici, ultimo re della stirpe dei Valois, nacque il 19 settembre 1551. L'ingegno penetrante, la vasta cultura, la parola calda e illuminata dal fine sorriso gli procurarono [...] dovette accettare restrizioni all'autorità regia, giurare di "mantenere e difendere la pace fra le diverse religioni" e di riabilitare le vittime della notte di San Bartolomeo. Il 24 giugno firmò le condizioni di pace con i difensori della Rochelle ...
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Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] in parte conservate: un codice del sec. IX (cod. Parigino 5716), quattro fra il sec. X e l'XI e gli avanzi di altri tre codici da Spira del 1471 (Venezia), a cui seguirono quelle di Bartolomeo Merula (Venezia 1494) e l'Aldina (1510). Moderne, degne ...
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È l'antica Forum Iulii (v. sotto). La città sorge sulle ultime propaggini delle Prealpi Giulie, allo sbocco della valle del Natisone nel piano, sulla via che conduce nel medio Isonzo, 16 km. a E. di Udine, [...] nello stesso periodo per opera pure di Erardo e poi di Bartolomeo delle Cisterne. Ma nel 1502 l'edificio crollò, e fu istituti d'educazione e gli uffici amministrativi dell'età precedente. Fra il 1848 e il 1866 il movimento patriottico della piccola ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] per lei, ché tra gli arrabbiati c'era chi voleva porla "fra merli per essere uccisa, e chi mandare al postribulo per essere Carlo IX diede l'assenso. E fu la strage della notte di San Bartolomeo (24 agosto 1572), da parte di C. voluta (ma non da ...
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Pittore. Nacque a Venezia, si suppone generalmente tra il 1430 e il 1435; morì forse intorno al 1493-95. Scarsissime sono le notizie documentate pervenuteci intorno a lui. Nel 1457 era condannato per ratto [...] soltanto firmate ma non datate: talí il trittico con la Pietà fra due Santi del museo di Berlino, la Madonna col Bambino del museo , cui innesta elementi affini, proprî di Antonio e Bartolomeo Vivarini, oltre che di Antonio da Negroponte. Ma la ...
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FOLIGNO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Giuseppe LUGLI
Tammaro DE MARINIS
Giustiniano DEGLI AZZI-VITELLESCHI
Città, dell'Umbria, in provincia di Perugia, situata a 235 m. d'altezza [...] maximus che corrispondono alle vie cittadine più importanti. Fra i maggiori centri umbri, Foligno è uno di quellì concretò in una vera scuola locale che ebbe il suo antesignano in Bartolomeo di Tommaso, di cui si vede nella chiesa del Salvatore una ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] o in parte, ebbe un proprio valore, eseguita anche da artisti famosi. In Lombardia i documenti ricordano fra i pittori di bardature, Bartolomeo del Prato detto Bresciano e Costantino da Vaprio; il Vasari, un suo bisavolo, Lazzaro Vasari, Timoteo Viti ...
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Città della Francia centro-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento di Saône-et-Loire. Si stende ad anfiteatro sulla collina boscosa del Montjeu, ai cui piedi scorre l'Arroux. La città, qual'è [...] del ducato di Borgogna. Il massacro della notte di S. Bartolomeo non vi fu eseguito per l'intervento del presidente Jeannin e il 670, e ci rimane di esso una serie di canoni. Notevole fra essi quello che dice: "i secolari che al Natale del Signore, ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....