Giuoco che consiste nel far correre e incontrare, secondo certe regole, delle palle su un tavolo ricoperto di panno al quale anche si dà il nome di bigliardo.
Storia. - L'origine del bigliardo è incerta, [...] stesse giuocando al bigliardo durante la notte di S. Bartolomeo, e deponesse la stecca per imbracciare l'archibugio, stecca molto vicina e quasi verticale, per far saltare la palla quando fra essa e quella da colpire se ne frappone un'altra.
Il colpo ...
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La parola ha due significati, in origine non sempre nettamente distinguibili. Il primo indica riunione di esecutori (il concerto delle voci, degli strumenti, ecc.: in tedesco Besetzung) e vale tanto per [...] fine degli episodî concertanti (su modelli romani?). Anche Bartolomeo Gregori è designato, da alcuni, quale "inventore" impossessandosi subito del secondo e del terzo Tutti.
Questi esempî, fra i tanti, dànno un'idea della varietà dei rapporti che ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] si accompagna la riforma degli antichi, che segue quasi dovunque fra sospetti e ostilità provocate sia da quanti in seno ai prevalgono sul sentimento cattolico. Pur dopo la notte di S. Bartolomeo (1572) la regina Caterina e i suoi figli sentono che ...
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OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] , risalgono alla fine del Cinquecento. Un esempio è ricordato fra i gioielli di Elisabetta d'Inghilterra, ma si tratta evidentemente pubblico di Mantova, ideato e costruito nel 1473 da Bartolomeo Manfredi; la ricostruzione ex novo, nel 1993, in ...
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Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] lasciate da C. B. Marlay, sono dipinti di Iacopo del Sellaio, di Bartolomeo di Giovanni, del Botticini e del Mainardi, di Cima da Conegliano, di B. Parentino. Fra i manoscritti miniati v'è lo splendido Pontificale di Metz, di scuola francese del ...
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Antichità. - La poesia didattica appartiene al medesimo ceppo dell'epica; una distinzione teoretica, come fra due generi essenzialmente diversi, non è stata fatta dagli antichi, né si poteva fare, quando [...] dalla difficoltà della materia alla poesia vera; cfr. fra i tanti il famoso accenno virgiliano (Georg., II, B. Spolverini; la Coltivazione dei monti (1778), in ottava rima, di Bartolomeo Lorenzi, e i poemetti di C. Gastone della Torre di Rezzonico, ...
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SAN MARINO (A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pietro FRANCIOSI
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Pietro FRANCIOSI
MARINO Piccolo antichissimo stato libero (repubblica), posto fra Romagna e Marche; morfologicamente [...] 1844-45 salirono a frotte il Titano per sfuggire alle persecuzioni dei loro governi. Fra i più illustri: lo storico Melchiorre Delfico, l'archeologo Bartolomeo Borghesi, il latinista don Cesare Montalti, il giureconsulto Luigi Zuppetta, il letterato ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] Vallonia.
Monumenti. - Numerose le chiese importanti: S. Bartolomeo, basilica romanica (sec. XII) di tipo renano con 1075-1091) s'imponeva a tutti.
Durante la lotta che ebbe luogo fra l'impero e il papato, i vescovi di Liegi conservarono fedeltà al ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] Teofrasto Paracelso, e altri. Il '600 ebbe Bartolomeo Buonacorsi (Tractatus de praeservatione et curalione pestis, una grande ghiandola, distesa sulla superficie del corpo e intermediaria fra l'ambiente che ci circonda e l'ambiente interno, cioè ...
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LISBONA (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Federico PFISTER
Joao BARREIRA
Angelo RIBEIRO
La capitale e la città più popolosa della Repubblica portoghese, e insieme la capitale più occidentale d'Europa [...] e il N., sì che ormai non v'è più soluzione di continuità fra centro e sobborghi, da Algés a Olivaes, e verso l'interno fino a Alla facciata settentrionale è addossata la cappella gotica di Bartolomeo Joanes, ricco commerciante, che vi ha un sontuoso ...
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notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...
concludere
conclùdere (meno com. conchiùdere) v. tr. [dal lat. concludĕre, comp. di con- e cludĕre per claudĕre «chiudere»] (pass. rem. io concluṡi o conchiuṡi, tu concludésti o conchiudésti, ecc.; part. pass. concluṡo o conchiuṡo). – 1. a....