LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] nonostante l'avvicendarsi di sovrintendenti di fama (fraGiocondo, Raffaello, Antonio da Sangallo). All' LXII-LXIII (1955-56), pp. 79-94; P. Prodi, Relazioni diplomatiche fra il Ducato di Milano e Roma sotto il duca Massimiliano Sforza (1512-1515), ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] trattò Sul dialetto greco di Sicilia (1887), su Le catacombe di S. Giovanni (1890) e Sul codice epigrafico di fra' Giocondo (1894). Partecipò, dopo la morte di M. Amari, alle assemblee dell'Istituto storico italiano come rappresentante della Società ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] al re di Napoli - lavorava, in collaborazione con fra' Giocondo, ad una grande raccolta di epigrammi latini (Pintor, pp Poliziano, che nell'occasione compose un'ode, Michele Marullo e fra' Battista Mantovano (Paschini, pp. 24 ss.).
Morto a trent ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] di franchezza, che appariva egli nel medesimo tempo e riprensibile, e giocondo, con quel gran misto d'Idee..." (D. Bernino, Hist. cominciato a farsi sentire le voci degli oppositori: primo fra tutti il celebre autore della Chirurgia infusoria, J. D ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] de Maillé, Les Cryptes de Jouarre, Paris 1971, pp. 63 ss.
Che fra i monaci di Luxeuil, che C. incontrò di nuovo alla corte di Teodoberto II chiesa (basilica) abbandonata fu indicata da un certo Giocondo: quest'uomo è altrimenti sconosciuto - forse può ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] l'esiguità della statura ("statura pusillus"), l'animo giocondo, la benevolenza e disponibilità, e soprattutto il senso che entrarono nella fraternitas nell'arco di anni compreso fra l'approvazione orale del propositum da parte di Innocenzo III ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] l'Azione cattolica nell'ambito del contrasto sorto fra la Chiesa e il regime. Assertore della necessità in un epistolario dei primi del secolo. Il card. P. L. a Giocondo Pasquinangeli, in Biblioteca e società, (Viterbo), 31 maggio 1985, pp. 3- ...
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concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per...