Architetto e trattatista (Verona 1433 circa - Roma 1515), appartenente all'ordine dei domenicani. A Napoli (1489-95) fu architetto del duca di Calabria e di re Alfonso II, lavorò alla costruzione di Poggio [...] papa lo chiamò a Roma per affiancare Raffaello nella continuazione di S. Pietro. Progettò la Loggia del Consiglio ("Loggia di fra G.") a Verona (1476-88), eseguita da D. Banda. Raccolse una importantissima silloge di epigrafi e curò la pubblicazione ...
Leggi Tutto
Architetto (Firenze 1443 o 1452 - ivi 1516), fratello di Antonio il Vecchio. Iniziò l'attività probabilmente al seguito del padre come maestro di legname. Giovanissimo fu comunque allievo del Francione, [...] di Leone X Medici (1513) per il quale, di nuovo a Roma, fu capomastro della fabbrica di S. Pietro insieme a Raffaello e FraGiocondo (dal gennaio del 1514 al luglio del 1515) ma con scarso successo per i suoi progetti per la basilica. Le concezioni ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] R. era stato nominato architetto della Fabbrica di S. Pietro, incarico che per circa un anno divise con fraGiocondo e Giuliano da Sangallo: rimasto solo alla direzione dei lavori progettò la trasformazione della pianta centrale bramantesca in pianta ...
Leggi Tutto
Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] l'attività di Michele specialmente nel campo dell'architettura militare. Cresciuto nel clima veronese, caratterizzato dalla presenza di fraGiocondo e di G. M. Falconetto, S. educò la sua formazione di architetto soggiornando a Roma, a partire dal ...
Leggi Tutto
Trattatista latino di architettura, quasi certamente dell'età di Augusto, autore di un trattato in dieci libri De architectura.
Vita
Incertissimi gli elementi della biografia di V., come del resto non [...] curata da Giovanni Sulpizio da Veroli. Seguirono le edizioni fiorentina (1496) e veneta (1497) e quelle, di grande successo, curate da fraGiocondo nel 1511 (ristampata nel 1513, 1522 e 1523), da C. Cesariano nel 1521, da G. B. Caporali nel 1536 e da ...
Leggi Tutto
Scultore (Modena 1450 circa - ivi 1518). Cominciò eseguendo maschere di cartapesta per rappresentazioni religiose e dirigendo feste pubbliche. La sua fama è legata soprattutto ai gruppi, in genere Presepi [...] Nazionale) e la Deposizione (1494, Monte Oliveto). Carlo VIII lo creò cavaliere e lo condusse in Francia, dove lavorò con FraGiocondo nel castello d'Amboise, operando poi a Tours al sepolcro di quel re, distrutto nel sec. 18º. Tornato in Italia ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] o da Mantova a Ferrara ecc.), Roma diviene il laboratorio privilegiato della rinascita dell’antico: figure come Fra’ Giocondo, i Sangallo, Bramante, Raffaello, Michelangelo, S. Serlio, B. Peruzzi ecc., facendo anche tesoro della lezione fornita dal ...
Leggi Tutto
Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] ; il monumento Brenzoni (1427) di Nanni di Bartolo (con affresco di Pisanello) in S. Fermo. Fra gli architetti veronesi del Rinascimento emerge fraGiocondo (forse sua la Loggia del Consiglio, 1476-88); molti edifici borghesi del 15° sec. seguono le ...
Leggi Tutto
Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] fedele. Seguono l'edizione fiorentina del 1496 e quella veneta del 1497, e, nel 1511, quella veneta di FraGiocondo, grandemente superiore alle precedenti per bellezza tipografica e accompagnata da ben 140 gustose figure, con le quali l'umanista ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] al C. più consistenti occasioni di lavoro, anche progettuale, autonomo. Inoltre, a contatto con Raffaello, forse con fràGiocondo e poi col Peruzzi, debbono aver ora preso maggior consistenza le ambizioni professionali e con queste gli interessi ...
Leggi Tutto
concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per...