silhouette /si'lwɛt/ s. f., fr. [dal nome del finanziere e uomo politico fr. Étienne de Silhouette (1709-1767), con allusione scherz. all'estrema parsimonia della sua amministrazione]. - 1. (artist., fot.) [...] [immagine di cui è definito solo il disegno dei contorni] ≈ contorno, profilo, sagoma. 2. (estens.) [corporatura sottile, spec. di una donna: quell'abito sottolinea la sua bella s.] ≈ fisico, linea, personale ...
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dada /da'da/ agg. e s. m., fr. [voce del linguaggio infantile, adottata dal poeta fr. Tristan Tzara per il movimento da lui fondato nel 1916], in ital. invar. - ■ s. m. 1. (artist., crit.) [il movimento [...] dadaista] ≈ dadaismo. 2. (anche f.) (artist., crit.) [seguace del dadaismo] ≈ dadaista. ■ agg. (artist., crit.) [relativo al dadaismo] ≈ dadaista, dadaistico ...
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atelier /atə'lje/, it. /ate'lje/ s. m., fr. [dal fr. ant. astelier, der. di astelle "scheggia di legno"]. - 1. [luogo di lavoro di artigiani e artisti] ≈ bottega, laboratorio, studio. 2. [laboratorio di [...] alta moda] ≈ boutique. ‖ sartoria ...
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pointillisme /pwɛ̃ti'jizm/, it. /pwɛnti'jizm/ s. m., fr. [der. di pointiller "punteggiare"], in ital. invar. - (artist.) [tendenza pittorica manifestatasi in Francia alla fine dell'Ottocento, basata su [...] un procedimento di pittura a piccole pennellate regolari, di colori puri, non impastati, giustapposti sulla tela] ≈ divisionismo, puntinismo ...
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località s. f. [dal fr. localité]. - 1. [luogo o piccolo centro urbano con caratteristiche ambientali specifiche: l. turistiche; l. di villeggiatura] ≈ posto, sito, zona. 2. (amministr.) [centro abitato [...] di dimensioni inferiori a un paese] ≈ centro abitato, frazione. ↑ città. [⍈ POSTO ...
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cenacolo /tʃe'nakolo/ s. m. [dal lat. cenacŭlum, der. di cenare "cenare"; nel sign. 2 dal fr. cénacle]. - 1. (artist., relig.) [per antonomasia, stanza dove Gesù istituì il sacramento dell'eucaristia e, [...] anche, il dipinto che la rappresenta] ≈ ultima cena. 2. (fig.) [raduno di letterati e artisti] ≈ (lett.) accolta, circolo, officina, salotto (letterario) ...
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pompierismo s. m. [dal fr. pompiérisme], non com. - (artist.) [stile di quegli artisti, detti pompieri, che operarono in Francia all'epoca del secondo Impero] ≈ art pompier. ...
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fotografia /fotogra'fia/ s. f. [dal fr. photographie, ingl. photography]. - (fot.) [immagine positiva ottenuta con particolari apparecchi e processi chimico-fisici e, anche, la sua riproduzione su libri, [...] giornali, riviste, ecc.] ≈ foto, [di persona] ritratto. ⇑ immagine. ⇓ dagherrotipo ...
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maniera /ma'njɛra/ s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sost. dell'agg. manier, propr. "che si fa con le mani"]. - 1. a. [forma o aspetto particolare che l'azione assume nel caso singolo o nel singolo ambiente: [...] non tutte le operazioni si svolgono nella stessa m.] ≈ (lett.) guisa, modalità, modo. b. [modo di fare e di comportarsi: alla m. dei contadini] ≈ costume, moda, foggia, (lett.) guisa, uso. ▲ Locuz. prep.: ...
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city /'siti/, it. /'siti/ s. ingl. [medio ingl. cite, fr. cité, lat. civĭtas -atis "città"], usato in ital. al femm. - 1. [nella toponomastica di Londra, piccola area centrale della città dove hanno sede [...] le principali banche, le borse, le società commerciali e finanziarie, i giornali]. 2. (estens.) [quartiere di una metropoli in cui si accentrano le principali istituzioni politiche e finanziarie] ≈ ‖ centro ...
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Buridano (fr. Buridan), Giovanni Filosofo (n. forse a Béthune, Artois, fine 13° sec
m. dopo il 1358). Maestro della facoltà delle arti di Parigi e rettore (1328, poi ancora 1340) dell’università, occamista, autore di Summulae de dialectica...
Nicola (fr. Nicolas) d'Orbelles
Nicola
(fr. Nicolas) d’Orbelles Teologo e filosofo francese (m. tra 1472 e 1475). Fu maestro a Parigi e a Poitiers, seguace dell’indirizzo scotistico, che sostenne e diffuse con autorità. Grande fortuna toccò...