La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] Lund 1939, p. 466 segg.; C. Drago, Corpus Vasor. Antiq., Taranto, II, Roma 192.
Pittura: Rapporti fra Creta e Tell el-‛Amārnah: Fr. v. Bissing, Der Fussboden aus dem Palast des Königs Amenophis IV zu El Hawata, Monaco 1941. Affreschi di H. Triada: Th ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] anche agli occhi dei contemporanei, come dimostra il notissimo schema del taccuino di Villard de Honnecourt (Parigi, BN, fr. 19093, c. 14v), che peraltro ne registra una variante relativamente tarda. Tale icnografia trovò applicazione in particolare ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] (Sarrade, 1986). A questo proposito, particolare rilievo riveste il taccuino di disegni di Villard de Honnecourt (Parigi, BN, fr. 19093), l'unico esempio conservato per il sec. 13° di una manualistica gotica certamente più diffusa, soprattutto in ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] abitati.
Agli accenni omerici si uniscono avanzi come quelli di Thera o Latò a Creta e le descrizioni di Atene (Dicearco, Fr. Hist. Gr., ii, p. 254). Ad Atene riscontriamo una folla disordinata di case intorno all'Acropoli con un centro cittadino al ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] epoca in cui i diritti del volgare di fronte al latino erano ancora contestati tra gli umanisti. La dedica del III libro a Fr. d'Altobianco echeggia infatti le dispute sul latino e il volgare di Roma avvenute a Firenze nel 1435 tra i segretari papali ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] Hildesheimensis, in MGH.SS, IV, 1841, pp. 754-786:758; Villard de Honnecourt, Kritische Gesamtansgabe des Bauhüttenbuches ms. fr. 19093 der Pariser Nationalbibliothek, a cura di H.R. Hahnloser, Wien 1935; Annali della fabbrica del Duomo di Milano ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] e fondatore dei misteri orfico-bacchici. Orfeo sarebbe stato seguito inizialmente da donne con verghe di ferula, come le m. (Palaiphatos, Fr., 33 = Mythogr. Gr., iii, 2, p. 51, Festa). L'ambito d'azione di Orfeo era la Tracia, la patria d'origine ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] Crocifissione del santo le altre pale furono commissionate ad artisti toscani, prescelti dal pontefice anche egli toscano: Roncalli, Fr. Vanni e Cigoli. Furono probabilmente le numerose commissioni nelle quali era impegnato l'artista a Firenze a far ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] tema della fontana di giovinezza e di amore numerose miniature che adornano i manoscritti dei testi citati (per. es. Parigi, BN, fr. 14160, c. 42, 1316-1320). In una serie di cofanetti d'avorio conservati a Londra (Vict. and Alb. Mus.), databili all ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] composizione è liberamente ispirata a due disegni del Pordenone (Firenze, Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi, 720.E e 1747.Fr) forse inviatogli da Serlio, di cui si sarebbe ricordato dieci anni più tardi anche Lorenzo Lotto nella grande pala per ...
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fr.
– 1. Abbreviazione di franco (moneta che è o è stata in uso in svariati paesi); quindi fr. b., franco belga, fr. f., franco francese, fr. s., franco svizzero. 2. Abbrev. di frammento (o del lat. fragmentum) in citazioni di testi classici.
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...