Il 27 giugno del 1927 il sipario del Théâtre Hébertot a Parigi si apre sull’Orphée, tragedia in un atto e un intervallo di Jean Cocteau. Il tema è classico: il mitico poeta di Tracia, Orfeo, disperato [...] a quest’opera. Diario radiofonico registrato durante la proiezione de Le Testament d'Orphée, 1959: https://www.radiofrance.fr/franceculture/podcasts/serie-journal-du-film-le-testament-d-orphee-de-jean-cocteauFonti delle immagini:immagine di copertina ...
Leggi Tutto
Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] tebana da un lato e il vino dionisiaco che folgora l'animo del poeta, suscitando l'ispirazione ditirambica, dall’altro (nel fr. 120 West): «Come so dare inizio al bel canto del signore Dioniso, il ditirambo, con la mente folgorata dal vino» (trad ...
Leggi Tutto
La storia della metafisica occidentale, al di là di tutte le differenze specifiche proprie di autori, periodi e contesti culturali diversi, ha sempre avuto, dall’antichità all’epoca moderna, una caratteristica [...] che la visione metafisica del pensatore ionico sembri abbastanza coerente: « questo ordine del mondo…è…un fuoco eternamente vivo » (Fr. 217, Kirk-Raven-Schofield). Ogni ente che esiste non è altro che una trasformazione di tale fuoco eterno, che ...
Leggi Tutto
fr.
– 1. Abbreviazione di franco (moneta che è o è stata in uso in svariati paesi); quindi fr. b., franco belga, fr. f., franco francese, fr. s., franco svizzero. 2. Abbrev. di frammento (o del lat. fragmentum) in citazioni di testi classici.
sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
Per albero s'intende in generale una pianta legnosa che ha un fusto principale dritto, perenne, solitario, o per mancata ramificazione, o per perdita dei rami, il quale all'altezza di 4-5 m. protende rami e ramoscelli fogliferi, ovvero porta...
(ted. Brandenburg; derivato per etimologia popolare dal nome slavo Brennabor: bor "foresta"; Brambor, cioè Brandeburghesi sono chiamati tuttora i Prussiani dai Vendi; A. T., 53-54-55).- Città del Brandeburgo (provincia prussiana; capitale Potsdam),...