GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] Metz del 30 giugno 863, il divorzio tra Lotario II e Teutberga. Essi avevano cercato l'alleanza del patriarca di Costantinopoli Fozio e avevano ottenuto il concreto aiuto di Ludovico II, che su consiglio, pare, dello stesso G. marciò su Roma in armi ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] and Significance of the Tenth Homily of Photius, in Dumbarton Oaks Papers, 9/10 (1956), pp. 123-140. Per il testo dell’ekphrasis di Fozio si veda C. Mango, The Art, cit., pp. 185-186.
54 P. Magdalino, L’église du Phare, cit.
55 De cerimoniis, I, 24 ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] e. VI 36,4 sostiene di aver scritto da solo il sesto libro, in cui veniva citata una lettera di Origene a Fabiano. Fozio, nel IX secolo, lesse la sua opera per intero e ci consente di datarla con una certa approssimazione: egli infatti aggiunge che i ...
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VITTORE I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Eusebio di Cesarea (in Historia ecclesiastica V, 22) data l'accesso di V. all'episcopato nel decimo anno di Commodo, cioè nel 189, ma nel Chronicon lo pone [...] des Martyrologes de Bède, de l'Anonyme Lyonnais et de Florus, a cura di J. Dubois-G. Renaud, Paris 1976, p. 66; Fozio, Bibliotheca 115, a cura di R. Henry, II, ivi 1960, p. 86; Libellus synodicus 20, in Bibliothecae Iuris canonici veteris […], opera ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] . Così intesero Teodoro di Mopsuestia (360-428 circa) della cui opera Περὶ τῆς ἐν Περσίδι μαγικῆς si hanno estratti in Fozio (Bibl., cod. 81) e lo scrittore armeno Eznic il quale nella sua opera Annientamento delle sette non conosce della religione ...
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GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] del papa, con la quale si chiedeva la condanna del conciliabolo costantinopolitano dell'agosto 867 in cui, in seguito alle pressioni di Fozio, era stato scomunicato e deposto il papa Niccolò I. Ci è noto inoltre che nell'autunno dell'875, G. venne ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] esistevano già nel sec. 8° (Ignazio Diacono, Vita Tarasii, a cura di Heikel, 1899, pp. 413-416; Wolska Conus, Walter, 1980; Fozio, Hom. XVII, a cura di Laourdas, 1959, p. 170; Brubaker, 1989) ed è noto comunque che Basilio I fece includere scene di ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] i Greci. I motivi di tale polemica erano antichi e recenti, e riguardavano il dogma o la tradizione: da quelli iniziali di Fozio sulla processione dello Spirito Santo (e l'aggiunta dei "Filioque" nel Credo) e sul primato della Chiesa romana, a quello ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] , BN, gr. 510, c. 355r), un'immagine del secondo c. ecumenico è utilizzata per sostenere le tesi del committente Fozio contro l'iconoclastia. In essa è già presente la consueta composizione simmetrica tipica di tutte le rappresentazioni di c.: l ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] Cerulario, patriarca di Costantinopoli negli anni dello scisma della Chiesa greca, facendole precedere da una dissertazione su Fozio, dove contraddiceva C. Baronio, e seguire da dieci "Interrogazioni e risposte" del patriarca, tradotte in latino. Nei ...
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foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...