Fozio
Patriarca di Costantinopoli (n. 827 ca.-m. dopo l’886). Divenne patriarca in sostituzione di Ignazio, deposto da Michele III; papa Niccolò I non ne riconobbe l’elezione. In contesa col papato per [...] l’evangelizzazione della Bulgaria, F. scomunicò il papa, rifiutando l’inserzione della formula «filioque» nel Credo. Lo scisma si protrasse con alterne vicende fino alla morte di F. che fu anche un grande ...
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TEODORO II
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Fozio e fratello del vescovo Teodosio, fu ordinato sacerdote da Stefano V. Venne eletto papa all'inizio di dicembre dell'897, molto probabilmente con l'appoggio [...] dei seguaci di Formoso. Il suo pontificato durò solo una ventina di giorni, ma T. ebbe il tempo di indire un sinodo, nel quale invalidò il "concilio del cadavere", condannando così l'operato dei persecutori ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] proveniente da Bisanzio, che lo stesso papa ricordò a Michele III nella lettera del settembre 865 e che fu rilanciata dallo scisma foziano. Se i doni a S. Anastasio ad Aquas Salvias erano consueti, quelli a S. Dionigi di Roma (858-859), la chiesa che ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] 77 Anna Comnena, VI 10,10.
78 Anna Comnena, VI 13,2.
79 Anna Comnena, XII 4,5.
80 Anna Comnena, XIV 8,8.
81 Su Fozio cfr. supra.
82 Su Eusebio cfr. supra.
83 Cfr. Phot., cod. 1 (I 11). Cfr. Die Praeparatio Evangelica, hrsg. von K. Mras, (GCS 43,1; 43 ...
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Suddiacono (n. Gallese, Roma - m. 884) sotto Leone IV, fu adoperato da Niccolò I per i rapporti con la chiesa di Costantinopoli: nell'869 partecipò al concilio che condannò Fozio. Nominato poi vescovo [...] di Cere e arcidiacono, successe a Giovanni VIII il 16 dic. 882, con un'elezione da molti ritenuta invalida, essendo egli già vescovo. Il suo pontificato significò un mutamento di rotta: fu restituito il ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] , è legittimo pensare che l'ingiunzione a ritrattare si rivolgesse ai soli religiosi ordinati all'epoca del primo patriarcato di Fozio, quello che era stato condannato sia da Niccolò I e da Adriano II, sia dal concilio costantinopolitano dell'869-870 ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] che così facendo egli si è elevato all’opera di Costantino il Grande ed è diventato simile a lui5. Il patriarca Fozio estende in questo modo la teoria bizantina dell’imperatore come Nuovo Costantino anche a un principe straniero impegnato nella lotta ...
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Cronista greco (forse vissuto al tempo di Cesare), autore di una storia di Eraclea sul Mar Nero, della quale abbiamo soltanto un ampio sommario per i libri IX-XVI trasmessoci dal Patriarca Fozio. I primi [...] due libri (IX-X) contengono le biografie di alcuni tiranni di Eraclea, da Clearco (364-353) fino all'epoca di Alessandro Magno; i libri XI-XIV, la storia di Eraclea da Alessandro a Tolomeo Filadelfo (la ...
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Storico pagano bizantino (n. Tebe, Egitto, sec. 5º d. C.), autore di un'opera in 22 libri, dedicata all'imperatore Teodosio II, in cui narrava le vicende degli anni 407-425 d. C. Ne resta un riassunto [...] negli estratti di Fozio. ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] L.G. Westerink, II, Leipzig 1984, pp. 45 s., nr. 170) e, perciò, non è possibile farsi un'idea precisa del suo contenuto. Fozio vi vide una profferta di amicizia e di solidarietà, come tale molto gradita, anche se, e qui sta il punto essenziale della ...
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foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...