Storico ecclesiastico russo (1835-1894), prof. dal 1872 nell'univ. di Mosca, collaborò al Pravoslavnoe Obozrenie ("Rivista ortodossa") e, in contrasto con l'indirizzo slavofilo, non mancò di apprezzare [...] učenie o vlasti papy "Dottrina romano-cattolica sul potere del papa", 1887). Notevoli anche le ricerche su Fozio e sul cristianesimo slavo (Očerk istorij christjanstva u slavjan "Studio sulla storia del cristianesimo presso gli Slavi ...
Leggi Tutto
DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] 1920, pp. 237 s.; F. Dvornik, Les Slaves, Byzance et Rome au IX siècle, Paris 1926, pp. 191-194; Id., Lo scisma di Fozio, Roma s.a. [ma 1953], pp. 139-142, 167-185; G. Arnaldi, Anastasio Bibliotecario, in Diz. biogr. degli Italiani, III, Roma 1961 ...
Leggi Tutto
(gr. Κωνσταντινούπολις) Città fondata dall’imperatore Costantino sul luogo dell’antica Bisanzio nel 330. Capitale dell’Impero bizantino fino al 1453 quando fu conquistata dai Turchi; da allora prevalse [...] gli altri Concili tenutisi durante il secolo 9° (861, 867, 879) ebbero al centro l’azione politica e religiosa del patriarca Fozio. Patriarcato di C. La comunità di C., dipendenza di Eraclea di Tracia anche quando (prima metà 4° sec.) ebbe vescovi ...
Leggi Tutto
Romano (m. 882), per vent'anni arcidiacono della Chiesa di Roma, successe, vecchio ma ancora energico, ad Adriano II (872). La sua attività politica fu soprattutto subordinata al problema dell'eliminazione [...] Garigliano. La speranza di un aiuto da parte di Bisanzio si rese vana mentre si avviò a soluzione la questione di Fozio, che, dopo la morte del patriarca Ignazio, era nuovamente salito sul trono patriarcale, ottenendo, di fatto, il consenso del papa ...
Leggi Tutto
Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , il 23 ottobre 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il pontefice, per il tramite di legati che aveva inviato a Costantinopoli, si dichiarò pronto a soddisfare la richiesta, a ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] , il 23 ott. 877, del patriarca Ignazio. L'imperatore Basilio I chiese pertanto a G. di riconoscere la legittimità di Fozio. Il pontefice, per il tramite di legati che aveva inviato a Costantinopoli, si dichiarò pronto a soddisfare la richiesta, a ...
Leggi Tutto
ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] III, in The lives of the Popes in the early Middle Ages, III, London 1925, pp. 360-366; F. Dvornik, Lo scisma di Fozio. Storia e leggenda, Roma 1953, pp. 257-261; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano 1940, p. 659;E. Amann ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] I Dimitrievič e della moglie di questi, Sofia Vitovtovna, tutti raffigurati al cospetto di Fozio.
Dallo stesso metropolita prende il nome il c.d. 'piccolo sákkos' di Fozio, confezionato a Costantinopoli e inviato a Mosca già intorno alla metà del sec ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] si tratta del primo caso d’identificazione di un neoconvertito sovrano slavo con Costantino. Questa tradizione, inaugurata da Fozio, che a suo tempo aveva paragonato Boris I di Bulgaria all’antico basileus42, è immediatamente accolta dalla tradizione ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Scritture i concili, la patristica, teologi contemporanei come Erasmo, Eck e Johannes Gropper, autori della Chiesa greco-ortodossa (Fozio, Teofilatto, Teofane) e gli scrittori riformati: Lutero, M. Butzer, Johann Brenz e Calvino. Decisiva per la sua ...
Leggi Tutto
foziano
agg. – Relativo a Fozio, patriarca di Costantinopoli (9° sec.), e alle sue dottrine teologiche; scisma f., quello verificatosi fra la Chiesa greca e la Chiesa latina, causato dall’inserimento, nel Credo niceno-costantinopolitano, della...