MABILIO da Novate
Paolo Pontari
MABILIO (Mabilius, Mobilius, Mabillas, Amabilius) da Novate (Novatus, de Novate). – Nacque a Novate Milanese, presumibilmente tra il 1440 e il 1450. Secondo G.B. Valentini [...] l’infamante iscrizione funebre che Poliziano inserì in suo epigramma: «Flecte, viator, iter, foetet: nam putre Mabili / hac fovea corpus conditur atque animus» (Epigr. lat., LII, in Prose…, p. 140).
Fonti e Bibl.: F. Filelfo, Epistolarum familiarium ...
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RICCO, Annibale
Tullio Aebischer
RICCÒ, Annibale. – Nacque a Modena il 14 settembre 1844 da Felice, orefice e fotografo inventore di un procedimento di stampa a colori, e da Angelica Lodi.
Si laureò [...] è dell’ordine di pochi fotoni), dipende anche dall’area dello stimolo. La legge ha dei limiti nella zona della fovea rispetto alle zone periferiche della retina.
Cavaliere dell’Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro e commendatore dell’Ordine della Corona ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] meriti o limiti, l'anagrafe gli fu d'aiuto. Il fatto che apparisse molto vecchio, quasi "habens unum pedem in fovea" (D. Girgensohn, Kirche, Politik und adelige Regierung in der Republik Venedig zu Beginn des 15. Jahrhunderts, I, Göttingen 1996, p ...
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fovea
fòvea s. f. [dal lat. fovea «fossa1»]. – In anatomia e medicina, piccola depressione esistente normalmente sulla superficie di alcuni organi, o artificialmente provocata con la compressione digitale della cute e del tessuto sottocutaneo...