Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] reale della funzione
F(t)=F0 e-(ω0/2Q)t eiω0t,
che può scriversi come
dove G(ω) è la trasformata di Fourier della funzione F(t):
cioè
La parte reale di G(ω) fornisce l'ampiezza delle componenti monocromatiche presenti nella cavità in regime ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] dal numero d'onda k = 2π/λ della perturbazione e diviene piccola quando è k > kF. Ne segue che le componenti di Fourier Ze2/ε(k)k2 dell'accoppiamento tra elettroni e ioni divengono importanti per k > kF. Esse limitano la mobilità dei portatori ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] con un metodo basato sull'interferometria. È il cosiddetto FT-IR, o "spettroscopia infrarossa a trasformata di Fourier". L'effettiva trasformazione in spettro infrarosso dell'informazione contenuta nell'interferogramma è molto complessa ed è stata ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] . Nel primo caso, per poter funzionare sul piano della frequenza, la trasformata di Fourier degli oggetti viene moltiplicata per la trasformata di Fourier del filtro. Nel filtraggio passa-basso, le frequenze spaziali dell'immagine vengono analizzate ...
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L'Ottocento: fisica. Raggi e onde luminosi
Jed Z. Buchwald
Raggi e onde luminosi
Dal XVII al XIX sec., due immagini fisiche fondamentali dominarono la speculazione e, talvolta, persino la matematizzazione [...] egli impose condizioni di simmetria al reticolo, calcolò quindi le differenze negli spostamenti servendosi di una serie di Fourier. Dopo un'immensa e noiosa quantità di lavoro, la montagna di calcoli elefantiaci partorì qualcosa che alcuni tra ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] E in questa società scorgeva la liberazione dell'uomo dall'alienazione, il recupero dell'essenza umana.
Al pari che in Fourier ma anche negli esponenti del socialismo utopistico da lui aspramente criticati, lo stato ultimo dello sviluppo dell'umanità ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] scegliere la media aritmetica, ma egli non giustificò tale consiglio, né lo formulò chiaramente.
Nel 1826, Jean-Baptiste-Joseph Fourier (1768-1830) definì il "vero oggetto dello studio" il limite della media aritmetica di n osservazioni per n→∞, e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] aveva asserito che la soluzione del problema poteva essere rappresentata sempre nella forma (oggi nota come 'serie di Fourier'):
dove le an sono costanti opportune. Bernoulli giustificava tale risultato osservando che i successivi valori di n (cioè ...
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positivismo
Dal fr. positivisme, der. di positif «positivo». Corrente di pensiero affermatasi in Europa nella seconda metà del 19° sec., la quale riteneva che la filosofia dovesse limitarsi a organizzare [...] del calore, mentre è scientifico stabilirne in termini matematici le leggi di propagazione, come ha fatto J.-B.-J. Fourier. Non tutte le scienze hanno raggiunto lo stadio positivo. Comte le classifica secondo una decrescente generalità e crescente ...
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DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] di apparati per feste.
Nel gennaio dello stesso anno, in occasione della cerimonia solenne per la beatificazione del lorenese Pierre Fourier, il D. aveva dipinto due miracoli del beato in due grandi ovali, posti all'esterno e all'interno del portico ...
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fourier
〈furi̯é〉 s. m. [dal nome del matematico e fisico fr. F.-B.-J. Fourier (1768-1830)]. – Unità pratica di misura della resistenza termica: si dice che una parete ha la resistenza termica di 1 fourier quando, esistendo tra le due sue facce...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...