Astronomo (Oyster Bay, New York, 1877 - Princeton 1957), dapprima (1903-05) all'osservatorio di Cambridge (Inghilterra) poi (1911) prof. di astronomia nell'univ. di Princeton (New Jersey) e direttore di [...] divenute classiche, come quelle sull'evoluzione stellare, sulle masse e densità stellari, sulle orbite delle stelle fotometriche binarie, sulle parallassi. È noto anche per aver dedotto da osservazioni spettroscopiche delle linee di Fraunhofer una ...
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PRITCHARD, Charles
Emilio Bianchi
Astronomo, nato ad Alberbury (Shropshire) il 29 febbraio 1808, morto a Oxford il 28 maggio 1893. Dedicatosi all'astronomia in età avanzata, dal 1870 fu professore di [...] dell'uso della fotografia come mezzo eccellente nelle ricerche di carattere astronomico. Famose poi restano le sue misure fotometriche sulle stelle più lucenti, fatte con un fotometro a cuneo e consacrate nella Uranometria Nova Oxoniensis (1885). ...
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Galassia
Alessandro Pizzella
Gli studi sulle g. stanno progredendo anche grazie a imponenti campagne osservative (surveys) finalizzate a studiare in maniera dettagliata intere regioni di cielo e non [...] 2005, che ha osservato circa un quarto di tutta la superficie del cielo (8000 gradi quadrati), ottenendo immagini in cinque diverse bande fotometriche (bande u, g, r, i, e z, che sono centrate rispettivamente alle lunghezze d'onda 355,1 nm, 468,6 nm ...
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L’insieme degli strumenti e delle tecniche che permettono di rendere un determinato ambiente, chiuso o aperto che sia, fruibile anche in assenza totale o parziale della luce naturale.
Sviluppo storico
Dalla [...] , fisiologici e psicologici della visione al fine di stabilire correlazioni obiettivamente controllate tra le diverse grandezze fotometriche e quella che viene comunemente chiamata buona qualità della visione. In prima approssimazione si può ritenere ...
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Sloan digital sky survey
<... dìǧitël skài së'ëvei>. – Campagna di osservazione finalizzata a cartografare una porzione di Universo (in sigla, SDSS). Il progetto è stato promosso dalla Alfred P. [...] telescopio permette di scattare immagini di 1,5 gradi quadrati (circa 8 volte l’area della Luna piena) in cinque diverse bande fotometriche e di misurare spettri per 600 oggetti alla volta. Durante le prime due fasi di SDSS (SDSS-I, 2000-05; SDSS-II ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] direttore dell'osservatorio A. Riccò, in occasione dell'eclisse solare del 30 ag. 1905; in questo periodo si occupò anche di fotometria sulle comete di Brooks, di Halley, di Morehouse, ecc.
Il lavoro più complesso, cui il B. dedicò gran parte della ...
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pratico
pràtico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. practicus, dal gr. praktikós "attivo", a sua volta dal tema di prásso "agire"] [LSF] Che si riferisce ad attività concrete, a tecniche, in contrapp. a [...] , spec. tecnica, e non organizzata in un sistema, come, per es., capita nella termologia per le unità che contengono la caloria, per alcune unità fotometriche e, in campo strettamente scient., per le unità di distanza astronomica (UA, parsec). ...
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Il perfezionamento dei mezzi di osservazione del cielo ha avuto una parte decisiva nel progresso fatto dall'a. nell'ultimo quindicennio. Non solo sono entrati in servizio numerosi strumenti astronomici [...] di pochi minuti, anziché di ore come accadeva prima. Tubi fotomoltiplicatori hanno permesso accurate e rapide misurazioni fotometriche anche di galassie lontane e di stelle deboli, così come l'aumentata efficenza degli spettrografi, soprattutto di ...
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LUMINOSITÀ DEI CORPI CELESTI
Giovanni Silva
. L'intensità luminosa degli astri fu oggetto di studio anche presso gli antichi astronomi, i quali però si limitarono a dividere le stelle in sei classi [...] cos2 a, essendo a l'angolo mutuo dei due prismi, che può essere letto su apposito cerchio graduato D. Nel fotometro di Zöllner questo dispositivo è interposto nel tragitto dei raggi provenienti da un piccolo foro O, illuminato da una luce artificiale ...
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BORDONI, Ugo
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 27 sett. 1884 da Pietro e da Adele Falcioni. Conseguì nel 1901 la licenza d'onore nell'istituto tecnico Leonardo da Vinci e, nell'anno in cui compì l'ultimo [...] cui ubbidisce il fenomeno, precisando, in base ad esse, norme pratiche da valere per la tecnica della illuminazione.
Di fotometria il B. si occupò a più riprese: dopo un primo lavoro del 1909 (Sulla fotometriaeterocromatica) tornò sull'argomento nel ...
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fotometria
fotometrìa s. f. [comp. di foto-1 e -metria]. – 1. Parte dell’ottica che si occupa di definire e misurare quelle grandezze (dette fotometriche), quali la quantità di luce, l’illuminamento, la brillanza, ecc. (diverse dalle grandezze...