LECCHI, Stefano
Silvia Paoli
Nacque da Antonio nel 1804 in un centro lombardo minore situato tra Milano e Lecco. Il nome della madre è ignoto.
Le fonti (Roma, Arch. del Vicariato, Parrocchia di S. Giacomo [...] -1870) (catal., Köln), a cura di B. von Dewitz - D. Siegert - K. Schuller-Procopovici, Heidelberg 1994, pp. 269 s.; S. L.: un fotografo e la Repubblica Romana del 1849, a cura di M.P. Critelli, Roma 2001 (saggi di M.P. Critelli, M. Miraglia, S. Paoli ...
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FARABOLA, Tullio, detto Farabolino
Italo Zannier
Figlio di Alessandro, detto Giuseppe, e di Ambrogina Zanardi, nacque a Milano il 12 ott. 1920.
Il padre Alessandro era nato il 12 dic. 1885 a Milano, [...] .: Necr. in Corriere della sera, 13 dic. 1983; L'occhio di Milano (catal.), Milano 1977, pp. 12-19; I. Zannier, 70 anni di fotografia in Italia, Modena 1978, pp. 82-85; Le città galleggianti. Navi e crociere negli anni '30, Milano 1978, p. 8; G. P ...
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Artista multimediale italiano (n. Asti 1970). Tra i più apprezzati artisti della sua generazione anche a livello internazionale, può essere avvicinato all’ambito neo-concettuale, che attualizza, utilizzando [...] , trasmettendo così un senso di lentezza e precarietà. Nel 2002 con l’opera I pensatori di buchi, una serie di fotografie di buchi di diverso diametro scavati nel terreno, ha messo in luce la sua poetica, un tentativo di percezione del vuoto ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] un'opera ancora nei modi di Carmignani, Porto Martorano sul Taro, e Raccoglitori di fieno, dipinto sulla base di una fotografia. Nel 1878-79 il G. completò gli studi presso la Scuola libera del nudo.
Il G. venne indirizzato probabilmente dallo ...
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Pittrice italiana (n. Roma 1932). Formatasi a Roma nell'orbita di C. Twombly, dal 1958 al 1961 è vissuta a Parigi. Ha condiviso, in seguito, gli orientamenti pop di T. Festa, M. Schifano e M. Ceroli, sperimentando [...] recenti vanno citate Senex. Ritratto d'artista (con M. Delogu, Roma, Ala Mazzoniana - Stazione Termini, 2002), la mostra fotografica L'altra Ego (Roma, Macro, 2012), la sua prima antologica americana L'argento 1956-76 (Drawing Center di Manhattan ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] ditta Sutter, e nel 1902, abbandonata l'azienda di tessuti dove lavorava, aprì un piccolo negozio di articoli ottici e fotografici nelcentro di Torino.
Il negozio di via S. Teresa divenne ben presto un luogo di incontro per nobili e borghesi alla ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] ci sono giunti tra l'altro numerosi ritratti (Mostra..., 1953, pp. 80, 84 s., 87, 93, 95, 98 s., 110; Roma dei fotografi..., 1977, n. 104) fecero si che il F. fosse premiato, nel 1874, con una medaglia del Circolo promotore partenopeo G.B. Vico di ...
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Fotografa statunitense (Springfield, Ohio, 1898 - Monson, Maine, 1991), famosa ritrattista. Dopo la prima guerra mondiale visse a New York, dove ebbe contatti con M. Duchamp e Man-Ray. Trasferitasi in [...] (1921), studiò scultura a Parigi e Berlino, poi dal 1923 lavorò a Parigi nell'atelier di Man-Ray, che la iniziò alla fotografia. Nel 1925 A., aperto un proprio studio, si dedicò ai ritratti: noti quelli di A. Gide, J. Cocteau, J. Joyce, M. Laurencin ...
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Bragaglia, Arturo
Stefania Carpiceci
Fotografo e attore cinematografico, nato a Frosinone il 7 gennaio 1893 e morto a Roma il 21 gennaio 1962. Della celebre 'stirpe dei Bragaglia', formata dal padre [...] le sue foto l'attività teatrale di Anton Giulio al Teatro degli indipendenti a Roma, decise di aprire uno studio fotografico autonomo in via Condotti; qui, però, a causa di un allagamento, perse gran parte del materiale raccolto e archiviato negli ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] di una volta nelle carte dell'archivio Becchetti: nel testamento - redatto per gli atti dei notaio Milesi - con il quale il fotografo dispone, fra l'altro, diversi lasciti a beneficio di vari istituti religiosi e dell'ospedale di S. Spirito in Sassia ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.