Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] qualità del suo lavoro sul colore si può apprezzare anche in La truite (1982) di Losey, premio César per la fotografia. Dopo questa riscoperta colta di A., molti registi della nuova generazione si rivolsero alla sua lucida intelligenza figurativa, da ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] Clemente Fracassi, dovette lavorare per qualche tempo come consegnatario macchina, al fianco di alcuni tra i più affermati direttori della fotografia italiani, da Carlo Montuori a Gabor Pogany, da G.R. Aldo a Enzo Serafin. Nel 1955, sul set del film ...
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Ballard, Lucien
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Miami (Oklahoma) il 6 maggio 1908 e morto a Rancho Mirage (California) il 1° ottobre 1988. Artista eclettico, B. ha saputo [...] dei film di von Sternberg, a partire da The devil is a woman (1935; Capriccio spagnolo), premio per la miglior fotografia alla Mostra del cinema di Venezia, e illuminando anche il dostoevskiano Crime and punishment (1935; Ho ucciso!), e The king ...
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Arata, Ubaldo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Ovada (Alessandria) il 23 marzo 1895 e morto a Roma il 7 dicembre 1947. Professionista di talento, A. operò nel periodo che va dagli anni [...] Romance, come Rosa di sangue (1939) di Jean Choux, e la Carmen (1944) di Christian-Jaque. E fu ancora lui a fotografare la celebre cantante e ballerina di flamenco Imperio Argentina in Tosca (1941), iniziato da Jean Renoir e finito dal tedesco Carl ...
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Ballhaus, Michael
Stefano Masi
Direttore della fotografia tedesco, nato a Eichelsdorf il 5 agosto 1935. La sua carriera risulta divisa fra cinema tedesco low-budget e importanti produzioni hollywoodiane, [...] per The fabulous Baker boys (1989; I favolosi Baker) di Steve Kloves.Conclusi gli studi, intraprese la carriera di fotografo di scena. Ventenne, sul set del film Lola Montès (1955), diretto da Max Ophuls, rimase affascinato dal lavoro dell'operatore ...
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Crosby, Floyd
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 12 dicembre 1899 e morto a Ojai (California) il 30 settembre 1985. Portò lo stile fotografico del primo documentarismo [...] film non lo indusse tuttavia ad abbandonare le avventure vere per quelle messe in scena negli studi di Hollywood; come operatore e fotografo fu infatti al seguito di varie spedizioni: quella di W.J. La Varre in Brasile e in Guyana, di C. Bedaux in ...
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Coutard, Raoul
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 16 settembre 1924. Ha svolto un ruolo di primo piano nella definizione dello stile visuale della Nouvelle vague francese, [...] C. ha ridotto la sua presenza sui set, che si può circoscrivere alle collaborazioni con Philippe Garrel, per il quale ha fotografato La naissance de l'amour (1993), Le coeur fantôme (1995), e il film in bianco e nero Sauvage innocence (2001), dove ...
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Arbogast, Thierry
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 24 gennaio 1956. Operatore di tendenza, capace di soluzioni coraggiose e innovative, è riuscito a materializzare [...] , Emir Kusturica ‒ dopo il divorzio dal suo operatore storico, Vilko Filac ‒ gli ha affidato la responsabilità della fotografia di Crna macka, beli macor (1998; Gatto nero, gatto bianco), film di notevoli suggestioni cromatiche.Nella tavolozza dei ...
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Decaë, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Saint-Denis (Seine-Saint-Denis) il 31 luglio 1915 e morto a Parigi il 7 marzo 1987. Cineasta poliedrico, gran conoscitore della [...] , 1958, I cugini; à double tour, 1959, A doppia mandata), i quali lo scelsero soprattutto per i film che aveva fotografato per Jean-Pierre Melville. In realtà non disdegnò nemmeno quello che i cineasti della Nouvelle vague definivano, con un certo ...
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Alcott, John
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Londra nel 1931 e morto a Cannes il 28 luglio 1986. Innovatore della tecnica di ripresa cinematografica, A. è riconosciuto come uno [...] Barry Lyndon e The shining. Con Barry Lyndon A. sfidò le norme della tecnica dell'epoca: riu- scì infatti a fotografare alcune sequenze illuminando il set con la sola luce prodotta dalla fiamma delle candele, grazie all'uso di un obiettivo Zeiss ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.