Artista e teorico dell'arte (Praga 1900 - ivi 1951), figura centrale dell'avanguardia ceca. In contatto con gli esponenti più vivaci della cultura europea (F. T. Marinetti, Le Corbusier, H. Meyer), attento [...] al surrealismo (1934-47) con saggi tesi a sottolineare il carattere rivoluzionario delle pulsioni e con centinaia di collage fotografici, spesso variazioni sul tema prediletto della donna. Negli ultimi anni, quando l'ostracismo politico gli impedì di ...
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Astronomo e geodeta statunitense (Aberdeen 1843 - Londra 1914); direttore dell'osservatorio privato di Lord Linday a Dun Echt presso Aberdeen (1872-76), dal 1879 astronomo reale dell'osservatorio del capo [...] ). Nel 1874 osservò dall'isola Maurizio il passaggio di Venere sul Sole. Fu uno dei pionieri della fotografia astronomica, rilevando tutta la calotta celeste australe. Fece importanti ricerche sulla parallasse del Sole e vaste misurazioni geodetiche ...
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Wise, Robert
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a Winchester (Indiana) il 10 settembre 1914. Nelle sue opere l'esigenza di chiarezza e la linearità d'intenti confluiscono in [...] , ma trasparente e fluido teso a far percepire il film come un tutto, in cui scorrono perfettamente integrati fotografia, décor, montaggio, movimenti di macchina, passaggi narrativi. Su tale insieme si fonda una struttura drammaturgica costituita di ...
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Ghose, Gautam (noto anche come Ghosh Goutani). - Regista bengalese (n. Faridpur, Uttar Pradesh, 1950). Laureatosi in economia, G. si accostò al cinema realizzando il documentario Hungry autumn (1974), [...] che vinse nel 1978 il primo premio al Festival del cinema documentario di Oberhausen. Autore completo, che cura sceneggiatura, fotografia, montaggio e, in collab. con altri artisti, anche le musiche, ha raccolto e valorizzato l'eredità di quel vasto ...
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Incisore e pittore italiano (Roma 1934 - ivi 2023). Compiuti gli studi artistici a Roma, si è dedicato in particolare alla sperimentazione di nuove tecniche calcografiche. Si è interessato anche di cinematografia [...] sperimentale. Ha pubblicato, tra l'altro: Le Gazzette Ufficiali di Luca Patella (dal 1972), Mysterium coniunctionis (1984), Den and Duch disenameled (1988), Versi sale (1998), La fotografia dalla Alfa alla Zeta (2004). ...
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Fotografo italiano (Belluno 1923 - Milano 2013). Deportato in Germania nella seconda guerra mondiale, intraprese l'attività fotografica al suo rientro e iniziò nel 1953 quella professionistica, come reporter [...] , prevalentemente a colori, ed è anche all'estero fra i più noti autori di fotografia documentaristica. Le sue fotografie, raccolte in pubblicazioni quali Natura d'autore (2006) e Racconti d'acqua e di vita (2007), sono state esposte in numerose ...
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Fisico, letterato e archeologo (Melbury House, Dorset, 1800 - Lacock Abbey, Wiltshire, 1877). Nel corso di ricerche di ottica, studiò un processo di fissazione delle immagini su carta sensibile mediante [...] da lui stesso, ebbe il nome di calotipia, quindi quello di talbotipia, segnò un decisivo progresso nella storia della fotografia, ma non sopravvisse tuttavia alla scoperta del procedimento al collodio. Più tardi (1852) inventò un processo di stampa a ...
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Pittore (Epsom, Surrey, 1903 - Henley-on-Thames, Oxfordshire, 1992). Formatosi a Londra al Royal college of art, si dedicò dapprima al paesaggio. Nel 1933 a Parigi, influenzato da J. Hélion, G. Braque [...] e geometriche; curò anche la rivista Axis (1935-37). Tornato all'arte figurativa, si è dedicato anche alla fotografia, alla scenografia e alle arti applicate. Notevoli i cartoni per le finestre del battistero della cattedrale di Coventry (1957 ...
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Operatore artistico italiano (Imola 1935- Roma 1978). Ha soggiornato a lungo all'estero (Parigi, Londra, Madrid e New York). Versatile di natura, ha variato di continuo i suoi mezzi espressivi: dalla pittura [...] (murali per il Piper Club e per la Casa generalizia dei Gesuiti, a Roma) alla performance (Crisalide, 1972), da forme plastiche alla mail art, e alla fotografia. ...
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Inventore (Chalon-sur-Saône 1765 - ivi 1833). Ufficiale (1792-94) si dedicò poi, col fratello Claude (1763-1828), a studî di chimica e fisica; associatosi con J.-M. Daguerre, giunse con lui all'invenzione [...] di un procedimento fotografico su supporto metallico. n Il cugino Claude N. de Saint Victor (Saint-Cyr 1805 - Parigi 1870) inventò il procedimento di fotografia su lastra trasparente, sensibilizzata con albumina e ioduro d'argento. ...
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fotografia
fotografìa s. f. [dal fr. photographie, che a sua volta è dall’ingl. photography, comp. di photo- «foto-2» e -graphy «-grafia»]. – 1. a. Procedimento che, mediante processi chimico-fisici, permette di ottenere, servendosi di un...
fotografabile
fotografàbile agg. [der. di fotografare]. – Che si può fotografare, che si presta ad essere fotografato: questo aspetto del paesaggio, per la posizione del sole, non è f. che nelle prime ore del mattino.