Chimico (Londra 1833 - West Horsley, Leatherhead, 1915), allievo di R. W. Bunsen e di Th. Graham, professore di chimica a Manchester (1858-86). Partecipò attivamente alla vita pubblica, ricoprendo anche [...] la carica di parlamentare (1885-95); socio straniero dei Lincei (1907). Noto per gli studî nel campo della fotochimica (con R. W. Bunsen) e per essere stato il primo a isolare il vanadio allo stato puro. ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] rilievo alla chimica generale, agli studi sul pirrolo e derivati, a quelli di svariati prodotti naturali, alla fotochimica organica, alla firochimica. Egli ha arricchito la letteratura scientifica di quasi quattrocento memorie o note. Promotore della ...
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Processo di riparazione del danno al DNA indotto da radiazioni ultraviolette, ottenuto irradiando le cellule con lunghezze d’onda maggiori di quelle che hanno provocato il danno stesso. Le radiazioni ultraviolette [...] di due basi adiacenti (dimeri di pirimidina). Tale modificazione può creare mutazione o morte cellulare. La reazione fotochimica di riparazione è catalizzata dall’enzima fotoreattivante fotoliasi che si lega al dimero di pirimidina e, utilizzando la ...
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fotochimicofotochìmico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di foto- e chimico] [CHF] [OTT] Processi f.: quelli indotti dal-l'azione di radiazioni elettromagnetiche, quali, per es., la catalisi f. (fotocatalisi), [...] . ◆ [CHF] [OTT] Legge dell'equivalenza f.: lo stesso che legge di Stark-Einstein (→ fotochimica). ◆ [CHF] [OTT] Legge f. di Grotthuss-Draper: → fotochimica. ◆ [CHF] [OTT] Tempo d'induzione f.: il tempo che intercorre fra il momento in cui si ...
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Chimico (Palermo 1847 - ivi 1936), allievo di S. Cannizzaro, prof. nell'univ. di Palermo e poi di Roma; socio nazionale dei Lincei (1883). Autore di importanti ricerche di chimica pura, di chimica organica [...] e inorganica (crioscopia, pesi molecolari, preparazione del fosgene, fluoroderivati organici, picrotossina, acido usnico, fotochimica, ecc.). Ricoprì anche importanti cariche (presidente della Commissione gas asfissianti durante la prima guerra ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] secondo le tappe sopradescritte) in cui l'accettore di elettroni, Q, ha potenziale redox di circa 0,0 volt.
Questa reazione fotochimica è attivata dal "fotosistema 2" (PS2), un insieme di molecole di clorofilla a e b (nelle piante verdi; in certi ...
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Chimico statunitense (Sterling 1910 - Big Sur, California, 1985); dal 1948 al 1957 prof. all'univ. di Cornell e dal 1961 a quella di Stanford. È stato collaboratore di W. H. Carothers presso la Stazione [...] sperimentale della Du Pont Company a Wilmington. È autore di numerose e importanti ricerche concernenti la fotochimica, la cinetica delle reazioni organiche, i meccanismi dei processi di polimerizzazione, la costituzione e le proprietà (fisiche e ...
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Decomposizione o dissociazione di un composto per effetto della luce. La f. dell’acido bromidrico e quella dell’acetone costituiscono esempi di reazioni fotochimiche standard, assai impiegate come sistemi [...] . La f. dell’acido cloridrico è uno degli esempi di reazione con più elevati valori di rendimento quantico (➔ fotochimica), con formazione di lunghe catene di reazione. Molto studiate anche le f. dei composti di coordinazione del cromo, rispetto ...
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attinometria
attinometrìa [Comp. di attino- e -metria] [MTR] Generic., misurazione dell'intensità di radiazioni. ◆ [MTR] [CHF] [OTT] Il complesso dei metodi chimici utilizzati per misurare l'intensità [...] da J.M. Eder nel 1879 ed era basato sulla reazione fotochimica di riduzione del cloruro mercurico a cloruro mercuroso; attualmente s'utilizzano varie reazioni fotochimiche, spec. nell'ultravioletto. ◆ [GFS] La parte dell'ottica atmosferica che s ...
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stilbene Idrocarburo non saturo (difeniletilene), di formula C6H5CH=CHC6H5; esiste nelle forme isomere trans (più stabile) e cis (che tende a convertirsi nella trans). La forma trans si presenta in cristalli [...] °C, quella cis è un liquido che solidifica a −5°C. La trasformazione di una forma nell’altra avviene per azione fotochimica; questa in presenza di ossigeno provoca anche la ciclizzazione dello s. a fenantrene. Lo s. si impiega per preparare coloranti ...
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fotochimica
fotochìmica s. f. [comp. di foto-1 e chimica]. – Parte della chimica che studia l’azione che radiazioni di diversa lunghezza d’onda esplicano in processi di sintesi, decomposizione, idrolisi, polimerizzazione, ecc. (per es., la...
fotochimico
fotochìmico agg. [comp. di foto-1 e chimico] (pl. m. -ci). – Che riguarda gli effetti chimici della luce: catalisi f., l’accelerazione di una reazione chimica provocata da una radiazione; dissociazione f., reazione di dissociazione...