Chimico fisico canadese (n. Montreal 1923) naturalizzato statunitense (1958); prof. di chimica (1978) al California institut of technology e prof. (1998) alla Chinese Academy of Sciences. I suoi studî [...] che la sua teoria è in grado di interpretare un numero elevato di fenomeni quali la fotosintesi, la produzione fotochimica di combustibili, la chemiluminescenza, la conducibilità dei polimeri. Per queste ricerche gli è stato conferito nel 1992 il ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] di condensazione del vapore d'acqua). Tra i 20 e i 50 km, il calore liberato dai processi chimici e fotochimici fa innalzare la temperatura della stratosfera fino a sfiorare 0 °C. Analogamente, nella termosfera la temperatura cresce nuovamente fino a ...
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diagramma di Jablonski
Sergio Carrà
Tipo di diagramma introdotto da Alexander Jablonski nel 1935, che sintetizza le diverse trasformazioni che può subire una molecola elettronicamente eccitata. I processi [...] stato di tripletto ;derivante dall’interconversione, originando la varietà delle possibili trasformazioni che si manifestano nella fotochimica; (f) disattivazione dello stato di tripletto in conseguenza al trasferimento di energia a un’altra molecola ...
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Draper Henry
Draper 〈drèipë〉 Henry [STF] (Prince Edward County, Virginia, 1837 - New York 1882) Prof. di fisiologia (1858) e poi (1860) di chimica analitica nell'univ. di New York. ◆ [ASF] Catalogo stellare [...] corpo nero. ◆ [CHF] Legge di D.-Grothuss: legge che interviene nelle trasformazioni fotochimiche dei corpi, secondo la quale, non è possibile una trasformazione fotochimica senza un effettivo assorbimento, da parte del sistema reagente, di radiazioni ...
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Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] . Per applicazioni che richiedono piccole quantità di o. e in modesta concentrazione si ricorre al metodo di preparazione per via fotochimica, sottoponendo l’aria o l’ossigeno all’azione di radiazione U.V. di lunghezza d’onda inferiore a 2200 Å ...
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olefine
Idrocarburi alifatici di formula generale CnH2n, detti anche alcheni o idrocarburi etilenici, contenenti nella molecola un doppio legame (per cui prendono anche il nome di monoolefine); si denominano [...] catena aumenta il numero degli isomeri, che hanno per lo più punti di ebollizione ravvicinati. Con il termine olefine si indicano, in senso lato, gli idrocarburi alifatici non saturi contenenti uno o più doppi legami. (*)
→ Fotochimica; Petrolchimica ...
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Microscopia
Roberto Pizzoferrato
Elisa Tata
Microscopia ottica
di Roberto Pizzoferrato
Tra la fine del 20° sec. e l'inizio del 21° nell'ambito della m. ottica si è assistito, più che alla scoperta [...] e spesso fondazione interi settori di indagine nei più diversi campi scientifici e diagnostici, dalla dinamica fotochimica delle superfici inorganiche alle nanobiotecnologie e alla microchirurgia. Sono di seguito esaminate brevemente le tecniche ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] rivelato la presenza di più di 1023 stelle. Al pari del nostro Sole, ognuna di queste stelle può fornire la base fotochimica necessaria alla vita vegetale e animale. Due fatti sono divenuti assolutamente chiari: che non c'è niente di unico nel nostro ...
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Fisico tedesco (Amburgo 1882 - Gottinga 1964). Prof. (1920-33) a Gottinga, passò per motivi razziali negli USA di cui prese la nazionalità e dove fu prof. alla Johns Hopkins University (nel 1933 e, dopo [...] struttura atomica enunciate da N. Bohr. Per queste ricerche gli fu attribuito, insieme a G. Hertz, il premio Nobel per la fisica nel 1925. Successivi lavori si riferiscono a questioni di fotochimica e di stabilità dei livelli energetici dell'atomo. ...
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XENO
Alfredo Quartaroli
. Elemento di peso atomico 131,3 e di numero atomico 54. Simbolo X. Appartiene al gruppo zeno (gas nobili) e come tale ha molecola monoatomica ed è del tutto inerte chimicamente.
Fu [...] 'acqua è 0,242 a 0°. È notevolmente opaco ai raggi X. Lo spettro di scintilla ha molte righe intense fra 3781-5439 A°.
Con eccitazione elettrica intensa dà luce bianca e forte irraggiamento ultravioletto, utilizzato in attinoterapia e in fotochimica. ...
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fotochimica
fotochìmica s. f. [comp. di foto-1 e chimica]. – Parte della chimica che studia l’azione che radiazioni di diversa lunghezza d’onda esplicano in processi di sintesi, decomposizione, idrolisi, polimerizzazione, ecc. (per es., la...
fotochimico
fotochìmico agg. [comp. di foto-1 e chimico] (pl. m. -ci). – Che riguarda gli effetti chimici della luce: catalisi f., l’accelerazione di una reazione chimica provocata da una radiazione; dissociazione f., reazione di dissociazione...