TARICCO, Michele
Marco Pantaloni
– Nacque a Cherasco, in provincia di Cuneo, il 28 novembre 1874, da Antonio e da Maria Rossi.
Dopo il conseguimento della laurea in ingegneria presso la Regia Scuola [...] di Nebida, località già nota dagli studi di Johann Georg Bornemann e Giuseppe Meneghini, e dove egli individuò una località fossilifera a piccole lingule e trilobiti. L’escursione, dopo aver osservato i caratteri della miniera di Nebida, si recò in ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] vicinanze stesse del Cairo, ad Abū Ra‛āsh. Tutti i livelli cretacei medî e superiori sono rappresentati da strati fossiliferi: il Vraconniano, il Cenomaniano, il Turoniano, il Senoniano, il Daniano.
I fossili cretacei dell'Egitto sono forse i primi ...
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HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] catene minori del versante sud, è formata da rocce cristalline e metamorfiche e da depositi sedimentarî antichi non fossiliferi. La terza zona, esterna o subhimalayana, corrisponde al sistema di Siwalik, formato da depositi continentali del Terziario ...
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PALERMO (XXVI, p. 59)
Sviluppo demografico (p. 61). - Secondo l'ultimo censimento (1936) la popolazione del comune di Palermo è di 417.400 abitanti di cui 199.941 maschi e 217.459 femmine. I coniugati [...] , argille, arenarie, sabbie, ecc.), dal Permocarbonifero al Quaternario, assai interessanti per la notevole ricchezza dei giacimenti fossiliferi e per le caratteristiche della struttura tettonica. Degna di rilievo la presenza di alcuni piccoli centri ...
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GEMMELLARO, Gaetano Giorgio
Pietro Corsi
Nacque il 25 febbr. 1832 a Catania da Carlo e da Caterina Malerba.
Dopo gli studi di medicina, compiuti per seguire la volontà del padre, il G. si recò nel 1854 [...] siciliane e quelle contemporanee delle Alpi e di parti dell'Appennino. Agli inizi degli anni Ottanta scoprì strati paleozoici fossiliferi nella valle del fiume Sosio, di cui cominciò a pubblicare la descrizione nel 1887, terminata dagli allievi dopo ...
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SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate [...] masse che presentano una importanza e una estensione incomparabilmente superiori a quelle di deposito chimico. Essi perciò sono fossiliferi, a meno che non siano intervenuti fenomeni posteriori alla loro deposizione, che ne hanno distrutto le tracce ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] più precisamente alla seconda metà del Pliocene, cioè a 4-3 milioni di anni fa. Dato che sono noti diversi depositi fossiliferi risalenti a questo periodo, è probabile che durante l'ultimo ventennio di questo secolo troveremo che le radici del genere ...
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Il Paleolitico. Le origini del comportamento umano e le più antiche tecnologie
Marcello Piperno
L'origine dell'attività strumentale, con la progressiva scoperta delle sequenze di gesti necessari per [...] 1976 una missione franco-statunitense diretta da C. Arambourg, Y. Coppens e F.C. Howell esplorò sistematicamente i depositi fossiliferi plio-pleistocenici della bassa valle dell'Omo, al confine tra Etiopia e Kenya, scoperti fin dal 1901 da P. du ...
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MESOZOICA, ERA (dal gr. μέσος "medio" e ζῶον "animale"), o mesozoico (meno propriamente Secondario) gruppo
Carlo Fabrizio Parona
Termine geologico usato per indicare una delle grandi partizioni della [...] alle quali furono condotti i geologi, desumendole dalle scoperte relative alla distribuzione geografica dei terreni sedimentarî fossiliferi dei tre sistemi dell'era mesozoica, e dall'interpretazione e valutazione delle flore e faune, che ...
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GUIDONI, Girolamo
Nicoletta Morello
Nacque a Vernazza, una delle Cinque Terre, il 19 febbr. 1794, figlio unico di Lodovico e Barbera Salvioni di Massa. Divise gli studi primari e secondari fra Vernazza, [...] serie di strati nel versante orientale dei rilievi tra La Spezia e Palmaria. L'alterata posizione dei calcari stratificati fossiliferi - coperti da rocce non stratificate - si spiega soltanto, secondo il G. (che in ciò manifesta di seguire le idee ...
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luteziano
agg. e s. m. [der. di Lutezia, nome ant. di Parigi (lat. Lutetia, o più estesamente Lutetia Parisiorum)]. – In geologia, il piano corrispondente alla parte mediana del periodo eocenico, spec. sviluppato nel bacino di Parigi, dove...