Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] sintesi moderna.
Stasi
Sebbene nella stragrande maggioranza dei casi il DNA e l'RNA non possano essere estratti dai fossili in forma utilizzabile e (con alcune eccezioni degne di nota) l'anatomia dei tessuti molli si conservi raramente, nondimeno ...
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Famiglia di Artropodi fossili dell’ordine Merostomi o Xifosuri. Simili ai Limulus viventi, comparvero nel Siluriano e si estinsero nel Permiano. ...
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Genere di Foraminiferi fossili, con guscio, attraversato da numerosi pori, ora circolare, ora appiattito e ondulato, ora rigonfio, che può raggiungere il diametro di 120 mm. Le N., di grande importanza [...] geologica e paleontologica, ebbero uno straordinario sviluppo nel periodo più antico del Cenozoico (Paleogene). Attualmente ne sopravvive un'unica specie, Nummulites cumingii, limitata agli oceani Indiano ...
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Guppo di organismi fossili del Cambriano inferiore e medio, riconosciuti come appartenenti a un phylum distinto. Erano organismi di scogliera, edificatori di bioerme o di piattaforma carbonatica, considerati [...] come i primi organismi costruttori. Lo scheletro calcareo degli A. ha una forma a calice ed è costituito da due coni, uno dentro l’altro, connessi da setti radiali. Al centro dell’organismo vi è una cavità, ...
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Gruppo di organismi fossili di incerta sede sistematica, considerati una classe (Graptolithina) di Emicordati. Molti studiosi ritengono che fossero in realtà Pterobranchi, mentre altri li collocano tra [...] gli Idrozoi. Formavano colonie (rabdosomi) i cui individui (zooidi) erano contenuti in cellette o teche, disposte a formare dei rami (stoloni), lungo un asse tubolare a partire da una cella iniziale, detta ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] o cronologiche, era di 941 cc, con un aumento di circa il 46% rispetto a H. habilis. L'ambito di valori riscontrato nei fossili disponibili di H. erectus va da circa 725 a 1.225 cc, e da alcune valutazioni risulta che vi fosse una differenza di ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] , F. Colonna, G. Fracastoro e N. Stenone, il quale avversò anche la teoria, in auge fino al 18° sec., che i fossili fossero i resti di animali dispersi dal diluvio universale. A.L. Moro, A. Volta, I.B. Beccari ripresero l’esatta concezione di Stenone ...
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Stefanocrinidi Famiglia di Crinoidi Coronata, fossili dell’Ordoviciano medio; presentavano tre cicli di piastre tecali disposte regolarmente, senza pori. ...
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Trepostomi Ordine di Briozoi Ectoprocti fossili (Ordoviciano-Triassico), rappresentati da colonie calcaree a forma di tubi prismatici e cilindrici con orifizi terminali. ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...