CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] sardi; in effetti dopo la pubblicazione del terzo volume il C. si dedicò alla stesura di parti aggiuntive su fossili e insetti, ma morì prima di poterle completare, cosicché non vennero stampate. Nonostante la novità ed il discreto successo riscosso ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] del numero delle vertebre cervicali, e più queste sono numerose maggiore è la mobilità del capo. In alcuni Rettili fossili (per es. nei Dinosauri) il numero delle vertebre cervicali era elevatissimo: 44 nel Muraenosaurus e 76 nell'elasmosauro. Nei ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] . i Ditteri Estridi, che parassitano molte specie di Ruminanti).
Larviformi Gruppo senza validità sistematica di Crinoidi fossili (Ordoviciano inferiore-Permiano superiore) un tempo attribuito agli Inadunati, le cui forme sono confluite in gran parte ...
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Polso
Rosadele Cicchetti; Red.
Nell'accezione originaria il termine polso (dal latino pulsus, "battito") indica la dilatazione ritmica delle pareti dei vasi sanguigni, in particolare delle arterie, [...] hanno radici evolutive nelle pinne pari di alcuni Pesci ossei, dai quali si sono evoluti gli Anfibi: è nelle testimonianze fossili di questi ultimi, i primi Vertebrati a trasferirsi sulle terre emerse, che compaiono per la prima volta gli arti. La ...
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Strumento di materiale vario (avorio, osso, tartaruga, ebanite, galalite, celluloide, metallo, legno, plastica ecc.), fornito d’una serie di dentelli più o meno fitti, che serve a ordinare e ravviare i [...] ’umbone; si muovono generalmente sbattendo le valve e creando una corrente d’acqua che conferisce all’animale la spinta propulsiva. Fossili dal Triassico. Il p. di s. Giacomo (Pecten jacobaeus, chiamato anche conchiglia di s. Iacopo o conchiglia dei ...
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Mitologia
Mostro della mitologia greca, figlia di Echidna, trimembre secondo Omero («davanti leone, di dietro drago, al mezzo capra»), uccisa da Bellerofonte.
Fu riprodotta più volte nell’arte antica [...] m. I generi Callorhynchus e Hariotta appartengono a due famiglie affini. Callorineridi o Rhinochimeridi. Si conoscono molti generi fossili, dal Giurassico al Miocene incluso.
L’ordine Chimeriformi riunisce, oltre alla famiglia Chimeridi, le famiglie ...
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varani
Giuseppe M. Carpaneto
Lucertole giganti
I varani sono i più grandi Sauri viventi e si trovano in Asia meridionale, Africa e Australia: in quest’ultima, in mancanza di validi competitori, ebbero [...] mosaico di caratteristiche primitive e derivate. L’assenza di varani nel Nuovo Mondo, confermata dalla mancanza di resti fossili, suggerisce un’origine relativamente recente di questa famiglia, che risale al Miocene, circa 25 milioni di anni fa ...
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ornitorinco ed echidne
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi che depongono uova
I Monotremi sono Mammiferi primitivi che conservano caratteristiche biologiche veramente arcaiche. Sorprendente è il loro modo [...] denti e li hanno persi per adattarsi a uno speciale tipo di alimentazione.
Origini antiche e incerte
I più antichi resti fossili di Monotremi risalgono a 110 milioni di anni fa, durante il Cretaceo, nell’era dei dinosauri. Fino all’inizio degli anni ...
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cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] : tutte le razze canine derivano dal lupo, e precisamente da un gruppo di popolazioni di lupi dell'Asia orientale. I resti fossili più antichi (risalenti, appunto, a circa 14.000 anni fa) sono stati trovati in Germania e nel Medio Oriente.
In queste ...
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Ordine di Mammiferi Prototeri, rappresentati da due famiglie viventi: Ornitorinchidi e Tachiglossidi; con i tre generi ornitorinco, echidna e zaglosso. Sono animali tozzi, lunghi al massimo 50 cm, nuotatori [...] all’ambiente. Esclusivi dell’Australia, della Tasmania e della Nuova Guinea, sono rappresentati anche da forme fossili pleistoceniche. I Prototeri si contrappongono alla sottoclasse dei Metateri, cioè Marsupiali e Mammiferi propriamente detti. ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...