Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] , se necessario; si hanno gassogeni che funzionano su questo principio utilizzando come combustibile sia il coke, sia ligniti, sia carboni fossili minuti.
Il g. d’acqua in genere ha la composizione: idrogeno 48-50%, ossido di carbonio 38-40%, azoto 2 ...
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sedimentazione Processo, in certi casi naturale e in altri provocato artificialmente, per il quale si ha la separazione da un liquido di particelle solide sospese in esso, per effetto della gravità o di [...] conoscenza degli ambienti attuali e dei vari processi attivi in questi ultimi. Questo tipo di indagine sui sedimenti fossili equivale a una analisi delle facies, cioè una analisi stratigrafica volta alla comprensione di come queste sono organizzate ...
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L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] con l'uso di una materia prima, e che tale uso è inevitabile. Per es., la produzione di energia da combustibili fossili è legata inevitabilmente alla diffusione di SO2, di metalli pesanti, di CO2 in enormi quantità. E non si vede, a tempi ...
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Ingegneria molecolare
Carlo Cavallotti
Dagli ultimi decenni del 20° sec. l'ingegneria si occupa in modo sempre più intenso dello sviluppo e dell'ottimizzazione di sistemi aventi dimensioni caratteristiche [...] ad avere sempre maggiore importanza in un mondo che potrà dipendere sempre meno dalla disponibilità di combustibili fossili come materiali di partenza per la sintesi di derivati idrocarburici.
Applicazioni e prospettive
Un settore applicativo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alchimia, iatrochimica e arti del fuoco
Antonio Clericuzio
L’incerto statuto dell’alchimia
Con alchimia si indica un insieme di pratiche tra loro molto differenti, quali la trasmutazione dei metalli, [...] pontificio, protonotario e curatore dell’orto vaticano dei semplici, creò in Vaticano una ricchissima collezione di minerali, fossili e metalli, di cui diede una descrizione nella Metallotheca, pubblicata postuma a cura di Lancisi nel 1717. Nel ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] a guscio).
Zoologia
Membrana alare
La ripiegatura cutanea che nei Pipistrelli, negli Pterodattili e nei Ranforincoidei (Rettili fossili) è sostenuta dallo scheletro dell’arto anteriore e costituisce la superficie portante dell’ala. Negli Insetti la ...
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Ecotossicologia
David B. Peakall
(Monitoring and Assessment Research Center, The Old Coach House, King's College, Londra, Gran Bretagna)
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli [...] non può essere prodotta senza costi per l'ambiente. Le emissioni di diossido di carbonio dai combustibili fossili costituiscono un importante sottoprodotto della produzione di energia e da sole sono responsabili del cosiddetto effetto serra. Nella ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] . È improbabile che la vita si sia formata allora sulla Terra (non ve n'è alcuna prova diretta e i primi batteri fossili sono datati circa un miliardo di anni dopo) ma gli eventi che accaddero determinarono le condizioni al contorno nell'ambito delle ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica della vita
Noel G. Coley
La chimica della vita
La chimica animale e vegetale
Lo studio degli esseri viventi e di ciò che si riusciva a produrre da essi ha giocato un [...] chilo. Essi esaminarono, inoltre, diversi acidi organici, ossa, fossili e calcoli renali; isolarono l'urea dall'urina animale e cellule di lievito triturandole con sabbia e farina fossile. Successivamente spremendo l'impasto attraverso un sacchetto ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] noto come effetto serra. La crescente concentrazione di CO2, dovuta in gran parte alla combustione di combustibili fossili, ha ricevuto una grandissima attenzione. Secondo le attuali valutazioni, un raddoppio della concentrazione di CO2 rispetto all ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...