DI STEFANO, Giovanni
Silvana Zanfrà
Nacque a Santa Ninfa (prov. di Trapani) il 25 febbr. 1856 da Mariano e Ippolita Perez. Allievo di G. G. Gemellaro, si laureò in scienze naturali a Palermo nel 1882, [...] e sul Post-pliocene di Sciacca, in Boll. d. R. Comitato geol., XX (1889), 3-4, pp. 3-44; Nota preliminare sui fossili titonici dei dintorni di Triora nelle Alpi marittime, ibid., XXII (1891), pp. 239-243; L'età dei tufi calcarei di Matera e di ...
Leggi Tutto
CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] lo dicono di umile condizione, di lodevoli costumi, espertissimo di chimica, di metalli, di fossili, dedito con assiduità a manipolazioni alchimistiche.
Verso il 1602 (o 1604, ma certamente non nel 1630, come si dice da alcuni), il C. trovò nella ...
Leggi Tutto
Geologo e naturalista (Wehrau, od. Osiecznica, Watbrzych, 1749 o 1750 - Dresda 1817); prof. di mineralogia e di arte mineraria nell'Accademia di Freiberg (dal 1775). Caposcuola dei nettunisti, per primo [...] sulla costituzione e sulla storia della Terra in due discipline, da lui denominate orittognosia (scienza che studia i fossili) e geognosia (comprendente le attuali discipline petrografia e geologia). A lui si deve inoltre una prima classificazione ...
Leggi Tutto
Geologo e paleontologo (Middlefield, Massachusetts, 1799 - Brunswick 1863). Fu geologo dello stato di New York e poi a capo del servizio geologico della Carolina del Nord; è ritenuto fondatore della paleontologia [...] stratigrafica americana e scopritore della fauna primordiale di parecchie località. L'opera sua più importante è l'American geology (1854-57) con molte illustrazioni di fossili. ...
Leggi Tutto
Paleontologo (Fairfield, Connecticut, 1857 - Garrison-on-Hudson, New York, 1935), prof. alla Columbia University di New York, autore di importanti ricerche sulla filogenesi di varî gruppi di Vertebrati, [...] paleontologica (The age of mammals, 1910; Men of the old stone age, 1915) e alle molte scoperte di fossili americani, scrisse volumi divulgativi sull'evoluzione, sull'origine della vita, sulla storia delle teorie dell'evoluzione. Socio straniero dei ...
Leggi Tutto
Zoologo e paleontologo (White Plains, New York, 1894 - Cambridge, Massachusetts, 1973). Fu prof. di paleontologia dei Vertebrati all'univ. di Chicago (1931-34), di zoologia alla Harvard University (1934-65) [...] Royal Society di Londra. Si dedicò allo studio della storia evolutiva degli animali quale si ricava dai documenti fossili, occupandosi in particolare dei Vertebrati del Permiano, dell'evoluzione dei Pesci e della radiazione dei Tetrapodi primitivi ...
Leggi Tutto
Scienziato romeno (n. 1838 - m. 1911); fu il primo prof. di mineralogia, geologia e paleontologia dell'univ. di Bucarest. Fondò (1882) l'Ufficio geologico, di cui fu direttore, ed elaborò la prima carta [...] geologica della Romania (1898), alla scala 1 : 200.000. Nelle sue ricerche si è occupato in particolare dei Mammiferi pliocenici e quaternarî e dei loro fossili in territorio romeno oltre che delle formazioni nella regione di Muscel. ...
Leggi Tutto
Geologo (Klein Zillbach, Turingia, 1808 - Freiberg 1879); fondatore dell'Istituto forestale di Tharandt (Sassonia), segretario dell'Accademia forestale e dal 1845 professore nella Scuola mineraria di Freiberg. [...] Si rese noto per importanti studî geomineralogici e petrografici (tra cui quello su Predazzo nel Trentino) e fu uno dei primi a utilizzare il microscopio per la determinazione della struttura delle piante fossili. ...
Leggi Tutto
Chimico britannico naturalizzato statunitense (n. Nottingham 1941). Laureato in chimica all’università di Oxford, è stato borsista post-dottorato alla Stanford University e ha lavorato per la Exxon Research [...] alla Binghamton University, negli anni Settanta è stato tra i primi a studiare tecnologie energetiche alternative ai combustibili fossili, studi che hanno poi condotto all’invenzione delle batterie al litio. W. ha sviluppato una batteria al litio ...
Leggi Tutto
Botanico argentino (n. Bolívar, Argentina, 1914 - m. 2003); prof. univ. dal 1951, ha insegnato botanica a Parma; socio nazionale dei Lincei (1969). Ha svolto importanti ricerche sui fenomeni di fotoperiodismo [...] per primo gli effetti sull'accrescimento dell'acido gibberellico. Ha coltivato anche studî di paleobotanica e palinologia (pollini fossili). La sua opera più importante è Il verde a Parma: aspetti significativi della cultura e della tradizione ...
Leggi Tutto
fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...