Botanico (Sebenico, Dalmazia, 1800 - Padova 1878). Prof. all'univ. di Padova (1837), si occupò in prevalenza di sistematica e floristica, nonché di piante fossili. Opera principale è la Flora Dalmatica [...] (3 voll., 1842-1852). Si dilettò anche di studî letterarî (Lettere inedite o rare di P. Bembo, 1852; Del Tesoro volgarizzato di Brunetto Latini libro I, 1869, saggio di un'edizione basata su un nuovo codice ...
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Paleontologo (Padova 1811 - Pisa 1889), prof. di mineralogia e geologia all'univ. di Pisa; socio nazionale dei Lincei (1875). Si occupò particolarmente della geologia della Toscana e di ricerche su fossili [...] d'ogni parte d'Italia; di particolare importanza l'illustrazione dei fossili della Sardegna, raccolti dal Lamarmora e studiati da M. (1857), e una monografia sui fossili del Rosso Ammonitico lombardo e dell'Appennino Centrale. ...
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Botanico tedesco (n. Reichenau, od. Liberec, 1809 - m. 1849). Si occupò di micologia, e fu uno dei primi ad applicare lo studio anatomico alle piante fossili. Opere principali: Icones fungorum hucusque [...] cognitorum (5 voll., 1837-42; 6º vol. post., 1854); Beiträge zur Flora der Vorwelt (1845). Gli è dedicato il genere fossile Cordaites. Morì in un naufragio nell'Atlantico. ...
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Mineralista (Saint-Pierre d'Albigny 1758 - Torino 1832); prof. all'univ. di Torino e fondatore in quell'ateneo del Museo mineralogico, studiò particolarmente minerali, rocce e fossili del Piemonte e della [...] Savoia ...
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Mineralogista italiano (Pisa 1839 - ivi 1902); prof. nell'univ. di Pisa. Socio corrispondente dei Lincei (1899). Lasciò una vasta produzione scientifica, riguardante principalmente minerali e rocce della [...] Toscana e fossili delle Alpi Venete; tra i suoi scritti si ricordano Coralli fossili del terreno nummulitico delle Alpi Venete (1867; riediz. 1868), Mineralogia della Toscana (1872), I metalli; loro minerali e miniere (1883). ...
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Botanico francese (Loos-lès-Lille 1879 - Parigi 1944); prof. di anatomia vegetale al Muséum di Parigi, si occupò specialmente della morfologia e anatomia comparata delle piante fossili, in primo luogo [...] delle Pteridofite, nello studio delle quali introdusse il concetto del filloforo; utilizzando i dati anatomici, recò notevoli contributi alla filogenesi dei vegetali ...
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Geologo (Gotha 1841 - Lipsia 1913), figlio di Karl Fr., prof. a Lipsia. Viaggiò molto, specialmente negli USA, lasciando numerosi lavori di geologia e paleontologia su formazioni e fossili della Germania [...] e delle regioni da lui visitate. Tra le sue opere si ricordano: Geognostische der Umgegend von New York (1865) ed Elemente der Geologie (1872). Gli fu dedicato il minerale crednerite ...
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Antropologo (Roma 1878 - Firenze 1960), prof. (dal 1927) di antropologia nell'univ. di Napoli; si è dedicato principalmente a problemi razziali sia con lo studio delle forme fossili, sia con ricerche su [...] conformazioni e caratteri particolari delle razze viventi, la cui morfologia egli ritiene prevalentemente determinata dall'ambiente naturale. Fra i suoi scritti: Sul significato della platicefalia con ...
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Botanico svedese (Stoccolma 1860 - ivi 1926). Prof. di botanica a Stoccolma (dal 1895), pubblicò importanti lavori di cecidiologia, algologia e micologia. Fu uno dei primi a studiare i pollini fossili. ...
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Farmacista napoletano (1550 circa - 1631 circa); organizzò un museo di storia naturale e fondò un giardino botanico. La sua opera Dell'historia naturale libri XXVIII (1599) è un catalogo ragionato di minerali, [...] , animali e piante. Nel De fossilibus (1610), I. sostenne la vera natura dei fossili contro le opinioni allora in voga, e nel Discorso sopra le mutazioni dei paesi (post., 1672) cercò di spiegare i fenomeni che possono portare a commovimenti e a ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...