La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] al 1964, cinque anni dopo la scoperta a Olduvai del primo fossile che verrà attribuito a questo genere, la definizione di Homo habilis effettuati in anni più recenti e un riesame di diversi fossili, i primi dei quali (KNM ER 1470) furono scoperti ...
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ulna In anatomia comparata, l’osso postassiale dello zeugopodio (il preassiale è il radio) nell’arto anteriore dei Vertebrati Tetrapodi: corrisponde perciò alla fibula dello zeugopodio nell’arto posteriore. [...] , quindi radio e u. non si accavallano come accade nella maggior parte dei Mammiferi. Nei Rettili, dove, eccetto che in quelli fossili, radio e u. possono appena ruotare l’uno sull’altra, l’u. è provvista spesso di un processo olecranico che manca di ...
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Genere (Linneo, 1767) di Gasteropodi Prosobranchi del sottordine Monotocardi, famiglia dei Buccinidi. Questi animali hanno il piede oblungo, troncato in avanti. I tentacoli sono appiattiti, subulati, molto [...] , l'apertura larga, la columella leggermente sinuosa, il labbro semplice, non pieghettato internamente. I Buccini si trovano fossili già nel Terziario superiore. Le forme viventi sono marine, litoranee, e si nutrono di preferenza di molluschi morti ...
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Tipo (o phylum) di animali definito da: presenza permanente o transitoria della corda dorsale (➔ corda); il sistema nervoso è situato dorsalmente a questo organo, l’intestino è ventrale a esso, la parte [...] prima e i diversi sottotipi di C. poi. Molti autori però non riconoscono la validità dell’attribuzione delle strutture fossili esaminate a elementi riconducibili ai Cordati. In contrapposizione a tale teoria ne sono nate altre, che riaccostano gli ...
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Geologia
Il piano intermedio, tra il Carnico e il Retico, del Triassico superiore. Nell’area dolomitica, è rappresentato da una potente successione di sedimenti tidali, spessa circa 1000 m, che costituisce [...] -abruzzese-campano, nel settore calabro-lucano e in Sicilia prevalgono essenzialmente le facies tipo Dolomia Principale.
Tra i fossili tipici di questo periodo, Megalodon gümbeli, di cui è stato rinvenuto soltanto il modello interno, e Worthemia ...
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LOVÉN, Sven
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato il 6 gennaio 1809 a Stoccolma, dove mori il 3 settembre 1895. Dopo avere studiato in Svezia e a Berlino, nel 1841 venne nominato direttore della sezione degl'Invertebrati [...] e di anatomia degl'Invertebrati e pubblicò un grande numero di pregevoli scritti, soprattutto sui Molluschi e sugli Echinodermi. Si occupò altresì di geologia e d'invertebrati fossili.
Bibl.: H. Theel, S. L., in Anat. Anzeiger, XI (1896), p. 485. ...
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(o Reorniti) Raggruppamento di Uccelli considerato una sottoclasse in classificazioni zoologiche superate, il cui valore sistematico è discusso; comprende le specie prive di carena, attualmente riunite [...] sull’origine del gruppo: un’origine africana e una sudamericana. Entrambe in accordo con la presenza di R. fossili nel Laurasia, fanno risalire le forme australiane direttamente da quelle dell’America Meridionale. Secondo l’ipotesi dell’origine ...
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MACROPNEUSTINI (lat. scient. Macropneustinae)
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Nome di una tribù di Brissidae (Lambert, 1895), echinidi ad apice etmolisio, a plastron amfisterno, a petali pari lunghi, stretti; [...] sottoanale completa, aperta sotto il periprocto. Tipo: M. grandis Gmelin del Pacifico; si conoscono poi rarissime specie fossili. Metalia Gray dal guscio ovalare, gonfio, con solco anteriore attenuato; a petali pari lunghi, di cui i posteriori ...
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Nato a Montbéliard nel 1777; morto a Parigi nel 1855. Fu chiamato a Parigi dal Cuvier, di cui era concittadino, e associato alla pubblicazione delle Leçons d'anatomie comparée, di cui pubblicò i tre ultimi [...] a Montbéliard a esercitare la medicina. Dopo venti anni accettò la cattedra a Strasburgo (1827). Nel 1837 successe al Cuvier nel Collège de France. Lasciò numerose pregevoli memorie sull'anatomia di diversi gruppi animali, viventi e fossili. ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] nelle categorie di seguito elencate. 1) Paleosuoli sepolti (Ruellan 1971), detti anche "geosuoli" (Morrison 1967) e "suoli fossili" (Duchaufour 1977): corpi pedogenetici inclusi in records stratigrafici, vale a dire coperti da una coltre di sedimenti ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...