Africa, storia della
Massimo L. Salvadori
Dove è nato l'uomo
Furono i Romani a utilizzare per primi il nome Africa, e lo assegnarono originariamente ai territori intorno a Cartagine. In seguito esso [...] stata la sede dei primi insediamenti umani, fatti risalire a circa 4 milioni di anni fa e documentati dal ritrovamento di numerosi fossili, e che l'agricoltura vi abbia fatto la sua comparsa tra il settimo e il sesto millennio a.C. Ai giorni nostri ...
Leggi Tutto
GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] , e sono da ricordare i dintorni di Erto e di Cimolais. Meno nota è la serie liasica nelle Alpi Giulie, e i fossili accennano alla presenza del Sinemuriano e del Domeriano nel massiccio del M. Nero. Il Lias fa parte della serie apuana, nella quale ...
Leggi Tutto
SOLDANI, Ambrogio Baldo
Maria Piazza
Naturalista, nato a Pratovecchio (Arezzo) il 16 giugno 1736, morto a Firenze il 14 luglio 1808. Entrato nell'ordine camaldolese nel 1751, vi divenne abate nel 1760. [...] di matematica, ma specialmente di paleontologia. Il S. studiò le emanazioni di idrocarburi della Romagna e illustrò molti foraminiferi recenti e fossili tentando di dare di essi una classificazione e stabilendo per la prima volta confronti tra i ...
Leggi Tutto
MAILLET, Benedict de
Edoardo Zavattari
Nato nel 1656, morto nel 1738. Più conosciuto con lo pseudonimo di Telliamed, sotto il quale pubblicò il suo curioso libro: Entretiens d'un philosophe indien sur [...] pongono fra i precursori della teoria dell'evoluzione. Partendo dai suoi studî geologici e paleontologici e soprattutto dai fossili marini e discutendo della riduzione della superficie del mare, ammise che gli animali terragnoli fossero derivati da ...
Leggi Tutto
Vi sono evidenti ragioni per considerare l’inizio del 21° sec. come ancora appartenente all’era del petrolio, ossia al periodo nel quale il sistema economico e sociale si fonda sull’utilizzo degli idrocarburi [...] (petrolio e gas naturale). Le attività umane continuano infatti in massima parte a essere basate proprio sull’uso di queste fonti fossili: non soltanto per la produzione e il trasporto di beni e servizi, ma anche per il comfort nelle abitazioni e ...
Leggi Tutto
Geologo e paleontologo italiano (San Severo 1877 - Roma 1947); appartenne all'ufficio geologico e fu poi prof. di geologia all'univ. di Cagliari (1926), di paleontologia (1928) e di geologia (dal 1935) [...] lavori di stratigrafia, geologia e paleontologia, tra i quali molto noti e importanti: il rilevamento geologico della Capitanata, gli studî sui Macroforaminiferi e sugli Echinidi, la descrizione delle faune fossili della Tripolitania e della Somalia. ...
Leggi Tutto
Località della Tanzania nord-orientale costituita da una grande forra di origine tettonica che intaglia antichi depositi lacustri. Profonda in alcuni tratti un centinaio di metri, si estende per circa [...] sedimenti di eccezionale interesse e più di 70 siti archeologici, che hanno fornito alcune tra le più importanti testimonianze di Ominidi fossili messe in luce da scavi effettuati da L.S.B. Leakey e collaboratori a partire dal 1931.
Le unità rocciose ...
Leggi Tutto
(o Neandertal) Valle della Germania (Renania Settentrionale-Vestfalia), dove nel 1856 fu trovata, insieme ai resti di altre ossa dello scheletro di adulto, la calotta di un cranio maschile (fig. 1), che [...] e dell’introduzione di pratiche di inumazione, gli uomini di N. sono molto meglio documentati di altri Ominidi pleistocenici fossili. Si conoscono i resti di alcune centinaia di individui di età da neonatale a senile, provenienti da numerose località ...
Leggi Tutto
Fisico statunitense (Jena 1922 - Austin 2023). Laureato in matematica alla Yale University, ha conseguito il dottorato di ricerca in Fisica all’Università di Chicago. Ha effettuato ricerche sulla RAM al [...] al litio, dando inizio alla diffusione dei dispositivi elettronici portatili e contribuendo a ridurre l’utilizzo dei combustibili fossili. G. è docente di Ingegneria meccanica e Scienze dei materiali presso l'università del Texas di Austin. Nel ...
Leggi Tutto
GOTLAND (Terra dei Gotar "Goti"; A. T., 63-64)
Hans W. AHLMANN
Sture BOLIN
La maggiore isola della Svezia, costituente, con le vicine isolette di Stora Karlsö, Lilla Karlsö, Färö e Gottska Sandö, [...] 57.452 ab. (1930). Geologicamente appartiene al Cambrico-Silurico più recente (il cosiddetto Gotlandiano), con calcari assai ricchi di fossili (circa 1500 specie diverse). Gli strati hanno debole inclinazione verso E. e SO. L'interno è piano, con ...
Leggi Tutto
fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...