Le politiche energetiche nei Paesi consumatori
Giacomo Luciani
Un nuovo paradigma energetico
Nel 21° sec. si è configurata un’improvvisa e inaspettata svolta negli equilibri energetici mondiali. L’ultimo [...] aumento, moltiplicandosi in termini nominali per un fattore superiore a dieci (fig. 1). Poiché i prezzi delle altre fonti fossili di energia (carbone, gas) sono più o meno direttamente legati a quello del petrolio, la tendenza si è generalizzata ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] il lungo periodo di sviluppo del cervello degli Ominidi, la tecnologia e la cultura (per quanto si può apprendere dai reperti fossili) non sono cambiate e dal tempo in cui l'anatomia degli esseri umani è diventata quella di oggi il cervello non è ...
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(o Great Rift Valley) Attivo sistema di fosse tettoniche che si estende per circa 3500 km lungo il bordo orientale africano, dalla depressione della Dancalia fino al Sudafrica e continua, attraverso il [...] della crosta; dalle formazioni sedimentarie ivi depositate proviene la più completa successione evolutiva nota di ominidi fossili plio-pleistocenici, dai primi australopitechi a Homo sapiens. Nella zona più settentrionale, tra l’altopiano etiopico ...
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PHYSA (dal gr. ϕῦσα "vescica")
Carlo Piersanti
Genere (Draparnaud, 1801), di Gasteropodi Polmonati della famiglia dei Fisidi (lat. scient. Physidae). Ha tentacoli cilindrici, setacei, occhi inseriti [...] ; depongono 40-50 uova trasparenti, ovoidi, riunite in piccole masse che si attaccano ai corpi galleggianti. Le prime forme fossili del genere si trovano nel Giurassico. In Italia esistono tre specie di Physa ripartite tra i due sottogeneri: Physa s ...
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Alga Sifonea (Lamour. 1816) delle Dasicladiacee, tipo della seconda subfamiglia delle Acetabulariee stabilita dal Decaisne (1842), l'Androsace degli antichi. Presenta le seguenti caratteristiche: tallo [...] tempo da uno a tre mesi; zoogonidî copulantisi secondo che ebbero origine da zoogonidangi diversi.
Alghe marine recenti e fossili mioceniche. La più nota è Acetabularia mediterranea Lamour. del Mare Mediterraneo, sebbene le congeneri siano tutte del ...
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RINGICULIDI (lat. scient. Ringiculidae Fischer)
Carlo Piersanti
Famiglia di Gasteropodi Opistobranchi (sott. Tettibranchia, trib. Bullomorpha), che comprende forme marine, in cui l'animale è munito di [...] , riflesso in fuori, privo di opercolo. Nel Mediterraneo si conoscono quattro specie appartenenti al genere Ringicula Desh., alcune litorali e altre viventi nelle regioni più profonde. Molte specie di Ringiculidi compaiono fossili fino dal Terziario. ...
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Genere di Echinide regolare, istituito dal Gray nel 1835, che comprende poche specie. Il guscio, di forma emisferica, è ornato di tubercoli omogenei, disposti in due serie ambulacrali e in serie multiple [...] , ma largamente sdoppiate presso il largo peristoma, ove, al posto delle scissure branchiali, vi è incrostamento depresso della base degli interambulacri. Il tipo è l'A. pustulosa Klein, del Mediterraneo, Canarie, ecc. Non si conoscono fossili. ...
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facies
fàcies [s.f. lat., equivalente all'it. faccia] [LSF] Accompagnato da opportune qualificazioni, indica speciali aspetti di fenomeni naturali o fisici. ◆ [FSD] Ognuno dei piani che delimitano naturalmente [...] ). ◆ [GFS] Nella geologia, l'insieme dei caratteri tipici (struttura, componenti mineralogici, processo di origine, presenza di fossili, ecc.) di una roccia o di una formazione: f. continentale, fluviale, lacustre, marina, di marea, pre-orogenetica ...
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Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] fossils, mammals and birds (1844-46); Archetype and homologies of the vertebrate skeleton (1848); History of British fossil reptiles (1849-84); Comparative anatomy and physiology of Vertebrates (1866-68); Antiquity of man deduced from the discovery ...
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IMPERATO, Ferrante
Maria Piazza
Farmacista napoletano, vissuto con probabilità dal 1550 al 1631. Appassionato cultore di studî naturalistici, fondò anche un giardino botanico e raccolse una collezione [...] notizia è però smentita dal Tiraboschi. Scrisse inoltre De Fossilibus (Napoli 1610), in cui sostenne il vero significato dei fossili e il Discorso sopra le mutazioni dei paesi (Venezia 1672), in cui cercò di spiegare che i processi meccanici interni ...
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fossile
fòssile agg. e s. m. [dal lat. fossĭlis «ottenuto scavando», der. di fodĕre «scavare», part. pass. fossus]. – 1. agg. a. In origine, di materiale in genere che si estrae dalla crosta terrestre: il salnitro pareggia la forza del sal...
tecnofossile s. m. Il resto fossile di un oggetto o di un materiale industriale prodotto dall'uomo, così come è stato rinvenuto in passato e, con riferimento al cosiddetto Antropocene, potrebbe essere rinvenuto dagli eventuali archeologi di...