nucleotide
Loredana Verdone
Unità monomerica caratteristica degli acidi nucleici. Il nucleotide è costituito da una base azotata (adenina, citosina, guanina, timina o uracile nel caso dell’RNA), uno [...] diversi enzimi; in generale i nucleotidi trifosfati sono importanti fonti di energia e di gruppi fosfato necessari per le innumerevoli reazioni di fosforilazione che hanno luogo durante la maggior parte dei processi biologici.
→ DNA; Stereochimica ...
Leggi Tutto
Acido tricarbossilico alifatico,
Cristalli incolori, inodori, di sapore acidulo, solubili in acqua e in alcol, poco in etere. È molto diffuso nelle piante, sia libero sia sotto forma di sale, ed è abbondante [...] , nella catena respiratoria che avviene anche essa nei mitocondri; il ciclo dell’acido c. rappresenta la principale via metabolica capace di fornire gli equivalenti riducenti (NADH, FADH) indispensabili per la produzione di ATP (➔ fosforilazione). ...
Leggi Tutto
Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] dimostrato che, proprio come quando si fa la sintesi di nucleotidi nelle stesse condizioni di reazione, il vero agente fosforilante è una miscela di polifosfati che si formano dai vari ortofosfati usati in questo esperimento.
I composti usati per ...
Leggi Tutto
Energia
Adriano Alippi
Francesco Figura
In fisica si definisce energia l'attitudine a compiere un lavoro. Le diverse forme di energia (chimica, cinetica, meccanica, radiante, termica ecc.) sono interconvertibili, [...] cataboliche è impiegata per la risintesi di ATP a partire da ADP e Pi. La formazione di un legame fosforico è detta fosforilazione. L'idrolisi del CP rappresenta la via più rapida per la formazione di ATP. Il CP è un substrato energetico presente ...
Leggi Tutto
Sostanza chimica (anche detta diserbante) usata per l’eliminazione delle erbe infestanti o nocive. La maggior parte degli e. è impiegata in agricoltura per proteggere i raccolti; il 20-25% della produzione [...] , alterazione dei processi di crescita e in particolare della biosintesi proteica, inibizione della respirazione e della fosforilazione ossidativa. Nel caso di applicazione fogliare la tossicità dipende anche dalla quantità di e. che rimane ...
Leggi Tutto
(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] l’ossidazione completa di 1 mole di g. nei cicli metabolici della glicolisi, degli acidi tricarbossilici e della fosforilazione ossidativa genera 36 moli di ATP, composto che permette lo svolgimento di moltissime reazioni che richiedono un dispendio ...
Leggi Tutto
Nel termine "fermentazione" si dovrebbero comprendere tutti i processi demolitivi decorrenti anaerobicamente che i microbi compiono a carico delle più varie sostanze organiche, liberando l'energia potenziale [...] 'acido fosfopiruvico all'idrato di carbonio con la formazione dell'esosomonofosfato e dell'esosodifosfato, quale operazione preliminare (fosforilazione) al successivo attacco demolitivo degli enzimi.
La CoI ha per gruppo attivo l'anello piridinico al ...
Leggi Tutto
Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] di IκB da parte della stessa via proteolitica (fig. 5). La degradazione di IκB, in vivo, richiede la fosforilazione di due serine vicine all'estremità amminoterminale che, a sua volta, innesca la poliubiquitinilazione del residuo di lisina adiacente ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, simbolo O, gassoso, incolore, inodore, insapore, contenuto nell’aria e in forma combinata nell’acqua; alimenta la respirazione ed è perciò indispensabile alla vita.
Chimica
Generalità
L’o. [...] degli organismi viventi. È utilizzato dagli organismi aerobi come accettore finale di elettroni nella catena respiratoria (➔ fosforilazione), in cui la citocromoossidasi catalizza la reazione finale di trasferimento di 4 elettroni dal citocromo c all ...
Leggi Tutto
Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] che della poliadenosinadifosfatoribosilasi che scinde il legame N-β-glicosidico producendo nicotina e ADP-ribosio. La forma fosforilata del NAD è il nicotinammideadenindinucleotidefosfato con le sue due forme, una ossidata (NADP) e l’altra ridotta ...
Leggi Tutto
fosforilazione
fosforilazióne s. f. [der. di fosforilare]. – Reazione chimica tra l’acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con eliminazione di una molecola d’acqua per ogni radicale dell’acido introdotto (negli organismi viventi...
fosforilare
v. tr. [der. di fosforile]. – Introdurre in un composto chimico uno o più radicali dell’acido fosforico (fosforili). ◆ Part. pass. fosforilato, anche come agg., di sostanza che ha subìto fosforilazione.