Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] (pubbl. 1822), corretta ma un po' scialba. Dello stesso 1805 sono le Epistole in versi. A lui, che aveva iniziato un poemetto su I cimiteri, Foscolo dedicò i Sepolcri: sicché egli interruppe il suo poema e compose un'epistola dallo stesso titolo ...
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Poeta greco (Zante 1792 - Louth 1869). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, a vent'anni divenne amico di Foscolo, che seguì come segretario in Svizzera (1815) e in Inghilterra (1816); qui, interrottosi [...] il sodalizio con il poeta conterraneo, visse facendo traduzioni e dando lezioni private; si trasferì poi a Corfù, dove fu professore all'Accademia ionia (1826-52). Trascorse gli ultimi anni di vita in ...
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Scrittore (Cremona 1767 - Milano 1851); durante l'occupazione francese ebbe incarichi amministrativi, che conservò anche con la Restaurazione. Amico e ammiratore di Foscolo, che aveva conosciuto a Milano [...] nel 1797, ha lasciato un poema (Areostiade, 1803), un romanzo storico (Cabrino Fondulo, 1827), opere bibliografiche, storiche, ecc ...
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Poeta (Milano 1774 - Genova 1852). Allievo di Parini, lo esaltò in una Visione (1802); nel 1808 scrisse L'epistola sui sepolcri confrontando Foscolo con Pindemonte. Più tardi, divenuto amico di Manzoni [...] (che lodò i suoi versi), accolse le dottrine romantiche (Sermoni sulla poesia, 1818, che furono detti l'Arte poetica del Romanticismo). T. è inoltre autore d'un poema in ottave, La torre di Capua (1829), ...
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Critico letterario italiano (Torino 1900 - ivi 1977). I suoi scritti, caratterizzati da una libera e meditata accettazione del pensiero crociano e della critica stilistica, hanno riguardato, tra l'altro, [...] dell'Alfieri (V. Alfieri, 1937; Ritratto dell'Alfieri, 1951), dei lirici del Settecento, del Foscolo (in un saggio del 1928, in vari altri scritti, fra cui quelli raccolti in Foscolo minore, 1949, e in Ortis e Didimo, 1963, e curando, per l'edizione ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] morì a Milano l'8 ott. 1840.
Fonti e Bibl.: Osnago (Como), Archivio Arese Lucini, Carte Antonia Fagnani; G. Pecchio, Vita di Ugo Foscolo, Lugano 1841, pp. 103-106; G. Rovani, Cento anni, Milano 1869, 1. XV, capp. IV-V, passim; P. Amat di San Filippo ...
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Letterato e pedagogista (Montegiovi sull'Amiata 1811 - Firenze 1868); amico del Tommaseo. Scrisse alcune Letture per giovinetti e collaborò con F. S. Orlandini all'edizione delle opere del Foscolo, particolarmente [...] delle Grazie. Fece parte del circolo di R. Lambruschini (1834-42) e diresse (1864-68) il giornale L'esaminatore ...
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CALBO (Kalvos), Andrea
Mario Vitti
Nato a Zante (che allora apparteneva alla Repubblica di Venezia) nel 1792 da Giovanni e da Adriana Rukani, ancora fanciullo fu portato dal padre, di modeste condizioni, [...] a cura di F. M. Fontani, Andrea Kalvu Ode, Atene 1970. Scritti italiani, in parte già editi (C. A. Traversi, in Studi su U. Foscolo, Milano 1884, e in Rassegna critica d. lett. ital., XII [1916], pp. 162-77), sono stati riuniti da G. Zoras: A. Calbo ...
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Scrittore belga di lingua francese (Chênée, Liegi, 1894 - La Celle-Saint-Cloud, Parigi, 1989); prof. all'univ. di Liegi. Esegeta di Baudelaire (L'originalité de Baudelaire, 1927), traduttore di Foscolo, [...] fu autore di liriche dominate dal senso doloroso della precarietà del tempo (Au bord du temps, 1937; Tracé par l'oubli, 1951; Chronos rêve, 1959; Des nuits et des jours, 1968; Le train sous les étoiles, ...
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Scrittore (Catania 1843 - Palermo 1930), noto anche con lo pseudonimo di Emilio Del Cerro; magistrato, divenne presidente di Corte di appello. Fu attivo ricercatore di curiosità storico-letterarie (Epistolario [...] di U. Foscolo e di Q. Mocenni-Magiotti, 1888; Un amore di G. Mazzini, 1895; V. Alfieri e la contessa d'Albany, 1905; La Sicilia e la Costituzione del 1812, 1914-25, ecc.), romanziere (Fascino di donna, 1900), e collaboratore del giornale L'Ora. ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...