FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] lirici civili in Genova nei primi del 1800, in Giornale storico e letter. della Liguria, n.s., VII (1930), pp. 43-69; U. Foscolo, Sulle poesie di G. F. cognominato Labindo, in Ed. naz. delle opere, VII, pp. 413-16; E. Evangelisti, IlCarducci e il suo ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] -112; A. Pace, B. Franklin and Italy, Philadelphia 1958, pp. 171 ss., 237, 294; Id., Venezia e il noviziato politico del Foscolo, in Lettere italiane, XVIII (1966), pp. 25-27; Id., Leopardi e C., in Critica e storia letteraria. Studi offerti a Mario ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] tutta l'Italia almeno il Regno italico avrebbe potuto rimanere indipendente. Del resto la difesa del C. fu apprezzata da U. Foscolo, che era stato testimone degli avvenimenti dell'aprile 1814 a Milano.
Tre giorni dopo l'eccidio del Prina i Collegi ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] premessa alle Odi di Orazio (Napoli 1857), risalgono pure sia un primo saggio di traduzione da Orazio, stimolato e lodato dal Foscolo (G. Petroni, p. 165), sia l'avvio di un velleitario poema in terza rima, rimasto incompiuto e inedito, condotto fino ...
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PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] ceti alti della società inglese (fra cui il celebre ambiente aristocratico e liberale di Holland House a Londra, dove Foscolo era già stato accolto). Si immedesimò nella cultura adottiva, togliendosi l’etichetta dell’esule e prendendo, meno di dieci ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] tenutasi in seminario, dal 1842 anche il L. prese a comporre versi, quasi tutti influenzati dai modelli del romanticismo (U. Foscolo e G.G. Byron, oltre Leopardi) e dettati da un incontenibile desiderio di mettersi a nudo: temi prediletti erano la ...
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BIAGI, Guido
Pino Fasano
Nacque a Firenze il 29 genn. 1855. Allievo di A. Bartoli, nel 1877, mentre frequentava l'Istituto fiorentino di studi superiori, fondò, con S. Ferrari, G. Marradi, A. Straccali [...] 1900; In Val di Nievole,Firenze1901; Di un esemplare dell'ediz. di Jesi della Divina Commedia appartenuta ad U. Foscolo,Firenze 1907; La camera del Magnifico Lorenzo nel palazzo di Careggi,Firenze 1912; Il carattere "umanistico" di A. Sinibaldi ...
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MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] mansioni: fu incaricato dell'insegnamento di zootecnia e tecnica casearia agli allievi del corso di agrimensura dell'Istituto Ugo Foscolo di Torino negli anni 1925-26 e 1926-27; della direzione del corso di igiene zootecnica per gli allievi ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] G., preso ad esempio di una letteratura che tende allo "spettacolo", alla seduzione più esteriore, alla retorica più vuota. In Foscolo è colpito il mito del poeta-vate, l'eroe della patria che approfitta della sua fama per sedurre donne; "il Basetta ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] pensiero e nella fratellanza universale) e di tenerlo al corrente della più recente produzione letteraria. Fu così che il F. conobbe il Foscolo, il Monti e più tardi il Manzoni e strinse un solido legame con personaggi come G. B. De Cristoforis e P ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...