GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] ultimi mancanti nel periodo 1424-47) confermano la notizia; di certo sappiamo che già nel 1432 il rettore di Rovereto era Paolo Foscolo, per cui, se il G. fu davvero nel Trentino, la sua permanenza durò solo pochi mesi.
Dopo un altro reggimento (a ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] Confalonieri, I,Milano 1890, pp. 253-273). Sono anche da ricordare i quattro discorsi Della servitù dell'Italia del Foscolo, che, reagendo alle tesi politiche della Memoria, esaminano le condizioni dell'Italia da un punto di vista di intransigente ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] dieci anni dopo l'imperatore Francesco Giuseppe decise di dare il nome del D. ad una corvetta.
Fonti e Bibl.: G. Foscolo, necrol. in Append. della Gazzetta privilegiata di Venezia, 23 nov. 1847; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , capi della polizia, molti opportunisti, insieme a non pochi idealisti e uomini di fede come Gian Domenico Romagnosi o Ugo Foscolo. In totale si sono calcolate circa 250 logge e 20.000 massoni attivi nell’Italia napoleonica nella quale, per la prima ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] di classici e di moderni (in specie A. Manzoni, F. Schiller, G. Leopardi e G. Berchet, più tardi U. Foscolo), coltivando l'amicizia con L. Carrer e la frequentazione del salotto di Giustina Renier Michiel. Venne pure sviluppando un particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] . Il suo insegnamento attirava i giovani: lo seguirono, pur volgendosi poi ad altri campi, personalità come Luigi Foscolo Benedetto, Giulio Augusto Levi, Giovanni Alfero, Ferruccio Parri, Adele Rossi, Giorgio Falco, Augusto Rostagni, che divenne nel ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] un ideale rapporto di tipo contrattuale destinato a rinsaldarsi con gli anni. Il 20 genn. 1798 fondava con U. Foscolo e G. Breganze il Monitore italiano, impegnandosi con i suoi numerosi articoli a stigmatizzare la miope politica dei legislatori ...
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CARINI, Giacinto
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 20 maggio 1821 da Giacinto e da Marianna Anania, in una famiglia di fedeli funzionari borbonici, aveva perso il padre, direttore delle Finanze in [...] esamina, per esempio, la Divina Commedia nel giudizio della critica francese del '700 e dell'800, l'opera del Foscolo, ecc.) a questioni economiche e di scienza. Ebbe pure corrispondenti in Italia, e pubblicò perciò anche notizie di quanto avveniva ...
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CARAVELLO, Marino
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Appartenente a una nobile famiglia veneziana, nacque intorno alla metà del secolo XIV da Luca, e iniziò presto una brillante carriera politica che lo doveva portare ai più alti [...] duchi d'Austria suoi cognati. Non pare che avesse lasciato figli. Con tutta probabilità era sua figlia Lucia moglie di Andrea Foscolo, che fece testamento nel 1406, ma non pare che sia sopravissuta al padre. Il C. aveva sposato, ma sembra in seconde ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] e critica, Milano 1934, ad indicem; su momenti particolari della sua vita cfr. R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera (da Foscolo a Mazzini)…, Milano 1922, pp. 16, 21, 127 s. Poche righe di biografia sono dedicate al G. dal Dict. histor. et ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...