CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] (1910), pp. 325-374; XXXIV (1911), pp. 21-165, e in quelli pressapoco coevi di G. G. Rossi, Due fonti della ragion poetica di Ugo Foscolo: G. Vico e A. C., in Rivista d'Italia, XII (1909), pp. 161-204; e di F. Ghisalberti, Il Foscoloe l'abate A. C ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] degli italiani illustri, II, Venezia 1835, pp. 402-412 (poi premessa a varie edizioni dei Sinonimi); P.A. Paravia, Lettere di U. Foscolo a G. G. pubblicate per la prima volta, Torino 1836 (rec. in Il Subalpino, I [1836], pp. 271-276, ove si possono ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] L. Cisorio e ripubblicato fino al 1918).
Nel 1909 avviò, dopo alcuni contributi su Dante, le sue ricerche su U. Foscolo che avrebbero trovato approdo in un volume di Studi foscoliani (Bari 1921), premiato dalla R. Accademia della Crusca. Gli studi ...
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BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] più importanti manifestazioni della cultura isolana, efficace divulgatore delle opere di autori italiani, quali Parini, Alfieri, Foscolo, e propagatore delle idee romantiche; accolse nelle sue pagine una polemica tra classicisti e romantici (a. I ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] bensì come parodia della Rome sauvée di Voltaire, probabilmente attraverso la traduzione del Bettinelli (1788). E se non fece ridere il Foscolo (Saggio d'un gazzettino del bel mondo, a cura di M. Fubini, Firenze 1951, p. 448) suscitò la "folie de la ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] a cura di M.Berengo, Milano 1962, pp. 96 ss., 106 ss. Per la critica, oltre ai giudizi negli scritti citati: U.Foscolo, Opere, ediz. naz., VII, pp. 226 ss. (nell'art. Sulla traduzione dell'Odissea); XI, pp. 344-59 (nell'art. Italian Periodical ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] II, Bologna 1940, pp. 152, 162; P. Giordani, L'età napoleonica in Italia, a cura di B. Romani, Roma 1949, pp. 174-179; U. Foscolo, Epistolario, I, II, IV, Firenze 1949-54, ad ind.; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] ad una più matura riflessione e sensibilità, come negli scritti su Sofocle, Cicerone e Catullo e soprattutto nei saggi su Foscolo, Leopardi, Machiavelli e Dante.
Conseguita la laurea in legge, sempre presso l'università di Napoli, il 29 luglio 1905 ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] e sul Tasso (Torquato Tasso, discorso, Mantova 1895; Torquato Tasso, profilo, Modena 1911 e Roma 1926; Ugo Foscolo, I: La Vita; II: Le opere, Messina 1915-17), non solo non riusciva a giungere a un risultato completo ed esauriente, ma la vocazione ...
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LESSI, Giovanni
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 4 ag. 1743, primo dei tre figli di Agostino di Giovanni, computista, e Teresa Guelfi. Un fratello, Bernardo, fu auditore di Consulta e avvocato regio; [...] con G. Lami, R. Cocchi (del quale sarà eulogista), V. Taglini, R. Maffei, Sarchiani (che protesse) e M. Lastri; sembra che U. Foscolo e V. Alfieri nei loro soggiorni fiorentini tenessero in conto la sua compagnia, e il L. fu tra i primi ad apprezzare ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...