Ricordo ancora quando in classe ho chiesto ai discenti di raccontarmi le loro parole, di introdurmi al loro linguaggio, quello che ascoltavo in modo clandestino al suonare della campanella o a tono di [...] diverso dalla nenia scolastica con cui si recitava il Saba (che pure ne avrebbe di parole da dire) o il Foscolo suo sodale. Diffidenza prima, occhi a terra: nessuno vuol fare entrare uno sconosciuto in casa propria, nessuno vuol mostrargli l ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] il nome di Abdolonimo ad un nuovo suo Dramma, cui preferì chiamare Il Re Pastore; e il mio illustre amico Ugo Foscolo ebbe la mortificazione di udir fischiare la sua bella tragedia il Tieste, per avere indotto un personaggio ad invocar l’ajuto de ...
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Ce la si riempie bene, la bocca, di parole inopportune. Di salvagenti che possano tenere a galla la coscienza mentre tutto si avvia inesorabilmente ad affondare il tempo di una foto, di un pezzo che possa [...] cerca di vivere indimenticabilmente. Di Ungaretti a figlio morto e agonizzante, di Leopardi che chiama il suo paese «porca città», di Foscolo che deve andare in Svizzera e non tiene cuore di dire alla madre quanto le voglia bene. A noi interessano le ...
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Emerita di Letteratura italiana all’Università di Basilea, i cui interessi spaziano dal Trecento al Novecento (Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso, Parini, Foscolo, Leopardi, Saba, Ungaretti, Gadda), Maria [...] Roma, Salerno Editrice, 1988. Ead., La casa della cognizione. Immagini della memoria gaddiana, Milano, Effigie, 1993, 2005. Ead., Foscolo, Roma, Laterza, 2000. Ead., Le prime lettere di Jacopo Ortis. Un giallo editoriale tra politica e censura, Roma ...
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E questo scambio continuo delle cose non cessa mai, talora convergendo tutte quante in una cosa sola con Amore, talaltra di nuovo separandosi ciascuna nell’inimicizia dell’Odio. (Empedocle, DK 31 B 17,1-8) Già [...] l’odio e l’amore: E mentre io guardo la tua pace, dormequello spirto guerrier ch’entro mi rugge.(Foscolo: 11) Consigli di letturaW. Shakespeare, Otello, Universale economica Feltrinelli, Milano 2022A. Tonelli (a cura di), Empedocle. Testimonianze e ...
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Franco Montanari è nato nel 1950, ha frequentato il Liceo “Foscolo” di Pavia e si è laureato in Letteratura Greca all’Università di Pisa; è stato allievo del corso ordinario (1969-1973) e del corso di [...] perfezionamento (1973-1974) della Scuola Normale Superiore. Dal 1° novembre 1977 Professore incaricato di Filologia Bizantina; dall’a. a. 1983/84 Professore Associato di Grammatica Greca all’Università ...
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Maria PanettaGuarire il disordine del mondo. Narratori italiani dall’Ottocento a oggiII edizione riveduta e aggiornataPrefazione di Giuseppe TrainaModena, Mucchi, 2023 Coordinatrice del «Tutorato per l’italiano [...] viso di guerriero o guerriera»), Giacomo da Lentini e Petrarca («imbellettate fattezze, ora d’angela ora di sgherra»), il Foscolo di A Zacinto («A me meno frigide ghirlande erano promesse»), il Leopardi dell’Infinito («pineta che non stormiva»), il ...
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Paolo PellegriniStorie d’amore per lo studio. Primi passi per capire i testi che leggiamoTorino, Einaudi, 2023 Alla penna del filosofo Friedrich Nietzsche si deve una delle più icastiche definizioni di [...] primo (Il cammello di Gesù), tutti i racconti riguardano la filologia italiana e i suoi autori più importanti, da Dante a Foscolo, da Manzoni a Leopardi, da Boccaccio a Buzzati.Ci soffermiamo qui, per evidenti ragioni di spazio, soltanto su tre casi ...
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di Lucinda Spera* Quando, nel 1642, Galileo muore nell’esilio di Arcetri è già un mito.Vincenzo Vivianiscriverà nel 1674 nella biografia del maestro: «Fu dotato dalla natura d’esquisita memoria e, gustando in estremo la poesia, aveva a mente, tra gl ...
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di Giuseppe Patota* La straordinaria novità della lingua e dello stile del Principe fu colta a suo tempo da un grande poeta, scrittore e critico italiano dell’Ottocento, Ugo Foscolo (1778-1827). In una [...] sua opera questi affermò che nessuno, in Italia ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...