Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] e ridenti, il mio aspetto più gajo, il mio cuore più compassionevole. Mi pare che tutto s’abbellisca a’ miei sguardi […]» (Foscolo, U., Ultime lettere di Jacopo Ortis, in Opere, tomo I, a cura di F. Gavazzeni, 2004, Ricciardi, Milano - Napoli, p. 619 ...
Leggi Tutto
Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] sulla cultura, escludendo le voci femminili che vi avevano contribuito. Già nelle Epoche della lingua italiana (1824-1825), Ugo Foscolo osservava che, in una «donna vivente», la «perfezione, quand’anche sia nata e cresciuta perfetta, è soggetta a ...
Leggi Tutto
«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] di un Ingres, recavano per firma il nome di Fradelle. E il nome agì. Non era Fradelle il pittore nominato nella lettera del Foscolo ritrovata a Lodi, tanti anni dopo, tra i libri di Maria Cosway a cui era diretta? (p. 376).Guardare oltreMa il punto ...
Leggi Tutto
«Solo storicizzare»: potrebbe essere questo il motto (ed è il titolo del primo capitolo) della raccolta dei saggi danteschi di Teodolinda Barolini appena pubblicata da La Nave di Teseo (Il vento di Aristotele. [...] storico, tanto più illude e sorge mirabile come poeta». Barolini, che conosce senz’altro questi passi (ma non cita Barbi né Foscolo), deve quindi ritenere che fino ad ora si è storicizzato male, e non che gli studi danteschi non abbiamo mai tentato ...
Leggi Tutto
Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] hanno diffuso correnti esistenziali agli antipodi: Machiavelli e il fine giustifica i mezzi come assioma del suo trattato Il principe; Foscolo e il languore romantico in sonetti come In morte del fratello Giovanni e nel carme I Sepolcri. Da notare «i ...
Leggi Tutto
Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] a sublimare, in forme perfette, l’imperfetta realtà. Lo «spirto guerrier che rugge» viene acquietato da Ugo Foscolo nella poesia, attraverso la struttura strofica del sonetto, perfetto esempio di equilibrio e di completezza formale. Anche Leopardi ...
Leggi Tutto
I nomi di famiglia passano spesso da una categoria all’altra di nome proprio. Ecco sette domande e risposte che ci aiutano a capire come e dove. Quali sono i cognomi italiani più frequenti nelle insegne [...] Battisti, De Gasperi, tra i primi 30 Leopardi, Carducci, Pascoli e Volta, tra i primi 50 pure Colombo, Fermi, Foscolo, Galilei, Puccini, Rossini, Diaz e Bellini.Alcune strade o piazze danno poi nome alle stazioni metropolitane e tali odonimi possono ...
Leggi Tutto
Cecilia GibelliniPomilio, Petrarca e l’humanitas«Diacritica», IX, 49, 31 ottobre 2023, pp. 33-50 Di Mario Pomilio (Orsogna [Chieti] 1921 - Napoli 1990), critico letterario discutibile (nessuno più di lui [...] fabulae dalle finzioni sapienziali e il recupero della figura del poeta come vate o profeta, inaugurante la linea Vico-Foscolo.L’idea della poesia come humanitas, espressione di una verità che abita agostinianamente in interiore homine e testimonia ...
Leggi Tutto
La parola fratellanza indica il legame di sangue fra persone nate dagli stessi genitori, ma anche, per estensione, un sentimento d’affetto che lega più persone aventi la stessa origine o gli stessi ideali.Prima [...] , G. (ed.), Torino, Loescher, 2016.Catullo, G. V, Poesie (introduzione e traduzione di Luca Canali), Firenze, Giunti, 2007.Foscolo, U., Opere, Gavazzeni, F. (ed.), Milano-Napoli, Ricciardi, 1981.Frosini, G., Il Duecento, in Storia dell’Italiano, La ...
Leggi Tutto
foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...
Famiglia veneziana, nota dal sec. 12º; il suo ramo principale partecipò ininterrottamente alla vita politica della Repubblica, mentre un ramo cadetto si impegnò nell'amministrazione dei dominî orientali occupati con la quarta crociata. Si ricordano...
FOSCOLO
Roberto Cessi
Della presunta remota antichità di questa famiglia ha già fatto giustizia con molta erudizione E. Cicogna; non resta che constatarne la presenza in quel nucleo che già dal sec. XII monopolizzava la vita pubblica di Venezia...