COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] uomini del suo tempo come Lazzaro Papi, il Pindemonte, il Botta, il Pellico, il Giordani, il Monti e il Foscolo. Nella immancabile polemica con il romanticismo, egli, rigido classicista, ebbe tuttavia modo di comprendere la grandezza e la validità ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] , a cura di H. Martineau, Paris 1933-34, pp. 233, 307; G. Patini, Un premio letterario e uno sfogo del Foscolo, in Nuova Antologia, aprile 1948, pp. 428-433; A. Evaristo Breccia, Avviamento e guida allo studio della storia e delle antichità ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] ) per difendere la lingua e la tradizione italiana, e che perseguivano ancora tali finalità, accostando all'Alfieri il Foscolo, il Petrarca e il Machiavelli, non più contro il cosmopolitismo settecentesco di ispirazione illuministica, ma contro il ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] fu del Carducci lo portò ad un ritorno a De Sanctis, e di conseguenza al ricorso a modelli classici quali Foscolo, Manzoni, Leopardi. Il suo moralismo nasce da quella religiosità la cui assenza lamentava dall'anima moderna, causa prima della crisi ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] cui inutilmente si scontra chi vuol distinguere tra i riferimenti gli autentici dagli inventati. Da notare che il Foscolo riteneva la Libraria un esempio di letteratura periodica, benché definisse il D. ignorante e arrogante.
Sempre presso Giolito ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] e settoriale delle scienze del linguaggio appare dal fatto che tra le voci compaiono autori come Calvino, Foscolo, Gramsci, Leopardi, Pasolini, Vailati, Vico, inusuali nelle storie della linguistica stricto sensu, ma certamente di grande rilievo ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] simbolisti ed esteti apparvero anche in appendice al volume, edito a Torino, che nel 1898 raccolse gli studi su Foscolo, Manzoni, Leopardi, importanti per più aspetti, in particolare quelli relativi agli ultimi due.
La conoscenza profonda dell'opera ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] dell’Istituto di Studi Superiori di Firenze: Ludovico Limentani, Gaetano Salvemini, Romano (un docente non identificato), Luigi Foscolo Benedetto, Francesco De Sarlo, Vitelli; in un’altra lettera al cognato (3 novembre 1924) si dichiara un ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] Napoli (1692), I, Napoli 1856, p. 656; Autobiografie. Petrarca, Lorenzino de’ Medici, Chiabrera, Raffaello da Montelupo, Vico, Foscolo, Balco, Firenze 1863, pp. 97-100; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori ec. nativi di ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] la tumulazione in S. Croce a Firenze: un onore che, collocandone le spoglie assieme a quelle di Machiavelli, Alfieri e Foscolo, appare, onestamente, esagerato.
Oltre alle opere già citate, del C. ricordiamo: Prato e dintorni, Bergamo 1905; La vita ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...