Letterato (Padova 1730 - Selvazzano, Padova, 1808). Spirito irrequieto, iniziò ma non proseguì la carriera ecclesiastica, pago del solo titolo di abate. Professore nel seminario di Padova, ove era stato [...] , che lo protesse, scrisse a esaltazione di lui (1807) il poema in versi sciolti Pronea (Provvidenza), in cui il Foscolo vide "misera concezione, frasi grottesche, e, per giunta, gran lezzo di adulazione". Opera sua più importante, la traduzione, o ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] vivo e vitale di letteratura, ma città simbolo, ideale meta dei maggiori scrittori dell’epoca: da Vittorio Alfieri a Ugo Foscolo, da Alessandro Manzoni a Giacomo Leopardi.
Al mito tuttavia non corrisponde la realtà di una letteratura che a Firenze si ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] inesistente, ottocentesca italiana filologia (che non era, certo, filologia "scientifica"), pur generalmente combattendoli, mostrò di apprezzare Foscolo e Vannucci, Trezza e Occioni (non senza qualche raccordo altresì col minore Manzoni). Né è da ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] , disperso.
Il G. morì a Firenze il 20 ag. 1944.
Fonti e Bibl.: S. Alessandri, Il concorso per il Monumento a Ugo Foscolo in S. Croce. L'esposizione dei bozzetti nel salone dei Cinquecento, in La Nazione, 19 ott. 1910; R. D'Andrea, La II Esposizione ...
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Poeta inglese (Londra 1716 - Cambridge 1771). Studiò a Eton e Cambridge dove, dopo un viaggio in Italia, (1739-41) si stabilì e trascorse tutta la vita dedito agli studî. I suoi interessi, i temi e il [...] poesia sepolcrale. All'elegia di G., che si apre con due versi di Dante e si chiude con una citazione del Petrarca, si ispirò Foscolo per I sepolcri. Seguirono nel 1754: Odes by Mr. Gray, cioè The progress of poesy e The bard, le prime poesie da lui ...
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Letterato (Torino 1748 - ivi 1830); entrò nella carriera amministrativa quale impiegato delle Finanze e ricoprì varî uffici (intendente nel 1779, consigliere di stato nel 1796, generale delle Finanze l'anno [...] l'italianità del Piemonte, esorta i proprî cittadini a mantenersi sempre zelanti dell'onore della patria. Il trattato, che il Foscolo nel 1824 giudicò "ricco d'erudizione e non privo di senso comune, ma inteso espressamente ad adulare la vanità degli ...
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Di famiglia illustre e antica, nato a Firenze il 13 settembre 1792. Nel 1800 fu condotto a Vienna dal padre, marchese Pier Roberto e vi si trattenne tre anni, iniziandovi lo studio delle maggiori lingue [...] 'Italia meridionale e settentrionale (dal 1816 al 1818), di poi all'estero, a Parigi, in Inghilterra, dove stringe amicizia col Foscolo, in Scozia, in Irlanda; nel viaggio di ritorno (aprile-giugno 1820) attraversa il Belgio, l'Olanda, la Germania e ...
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MARPICATI, Arturo
Siro Amedeo CHIMENZ
Scrittore e uomo politico, nato a Ghedi (Brescia) il 9 novembre 1891. Ufficiale di fanteria nella guerra italo-austriaca, fu ferito in combattimento e decorato [...] (Bologna 1932); Saggi di letteratura (Firenze 1933); Nella vita del mio tempo (Bologna 1934); Quando fa sereno (Milano 1937); Ugo Foscolo a Brescia con 100 lettere inedite di U. F. a Marzia Martinengo Cesaresco (Firenze 1938).
Bibl.: G. Zanacci, A. M ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] una lettera a G. Scalvini), 344, 354, 397 (lettera del B.), 500; VI, ibid. 1931, pp. 211, 214, 215, 233, 241, 259, 262; U. Foscolo,Opere edite e postume,Epistolario, a c. di F. S. Orlandini e E. Mayer, III, Firenze 1854, pp. 257-61 (lettera al B. da ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e malandato avventuriero si fosse spostato a Venezia, magari solo per morire dove è nato, avrebbe potuto incrociare il giovinetto Foscolo. E il vecchio - malvissuto o benvissuto che sia; è questione di punti di vista; e poco cale la vita, quella ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...