Guarnieri, Luigi. – Scrittore italiano (n. Catanzaro 1962). Dopo la laurea in Lettere classiche all’università di Pisa, si è diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Ha scritto per il [...] ); La sposa ebrea (2006, premio Pisa); I sentieri del cielo (2008, premio Grinzane Cavour); Una strana storia d'amore (2010); Il sosia di Hitler (2014); Forsennatamente Mr. Foscolo (2018) e la biografia romanzata Il segreto di Lucia Joyce (2022). ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Udine (22 km2 con 7458 ab. nel 2007).
Trattato di Campoformio (forma veneta di C.) Trattato tra l’Austria e la Francia (1797), voluto da Napoleone che cedette Venezia, l’Istria, la [...] dell’Albania, ma soprattutto vide riconosciuto l’assetto dato alle regioni conquistate in Italia. Il trattato pose fine alla millenaria Repubblica di Venezia e suscitò forti reazioni nei giacobini francesi e nei patrioti italiani (Foscolo ecc.). ...
Leggi Tutto
ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in "questa smania che abbiamo addosso di libertà universale". Tipici sono a questo proposito i suoi rapporti con U. Foscolo: dopo un periodo di amicizia (durante il quale il poeta lo aiutò anche economicamente), vennero a una completa e violentissima ...
Leggi Tutto
fruttare
Alessandro Niccoli
Vocabolo esclusivo dell'uso poetico, adoperato sia nel senso proprio sia in traslati; invece il suo sinonimo ‛ fruttificare ' ricorre solo nel Convivio e sempre in locuzioni [...] alla specie, produce frutti migliori o peggiori di questo.
In If XV 66 il Petrocchi, riprendendo una variante già accolta dal Foscolo e dal Casella, legge: tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttare al dolce fico; la '21, invece, ha: fruttare il ...
Leggi Tutto
annunziare
. Per " dar notizia " di qualcosa, " comunicare " qualcosa, in Cv II VI 6 annunziando loro la mia intenzione; II XV 11 quando dice: tu vedrai Di sì alti miracoli adornezza, annunzia che per [...] pronominale: Ben se' crudel, se tu già non ti duoli / pensando ciò che 'l mio cor s'annunziava (If xxxlll 41). Il Foscolo, per lasciare al discorso una maggiore semplicità, lesse, come nell'Aldina e nella Crusca, ch'al mio cor s'annunziava. Ma la ...
Leggi Tutto
Fabbri, Edoardo
Enzo Esposito
Letterato e uomo politico (Cesena 1778 - ivi 1853); si formò alla scuola alfieriana e vide nel teatro il mezzo più diretto ed efficace di comunicazione con il pubblico. [...] sarà la poetica del Romanticismo italiano; ma essa è però appesantita da un apparato erudito-documentario, che già infastidì il Foscolo, il quale vi trovò l'esempio tipico della " nuova scuola drammatica " basata su una precisione storica esteriore e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] F.S. Salfi e G. Scalvini, che non ebbero tuttavia eco nel loro tempo. Ma ben più notevole di loro è U. Foscolo, che nella sua opera critica sente l’esigenza di storicizzare il singolo più che quella di scoprire la successione storica. L’individualità ...
Leggi Tutto
Letterato (Milano 1816 - ivi 1883). Collaborò all'Italia musicale, al Corriere delle Dame e dal 1841 alla Rivista europea, della quale nel 1845 ebbe la direzione letteraria. Dopo le Cinque giornate diresse [...] che le poesie italiane e milanesi hanno le sue pagine di critica, che fanno di lui il maggior critico italiano tra Foscolo e De Sanctis. Specie là dove giudizio morale e giudizio estetico coincidono, T. fu assai penetrante, sia che, combattendo le ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] G. Mazzoni. La madre era stata cresciuta ed educata dalla zia paterna Quirina Mocenni Magiotti, la «donna gentile» di U. Foscolo. Il ricco fondo di manoscritti foscoliani da lei posseduto, lasciato in eredità a Carlo Martelli (che nel 1849, a Firenze ...
Leggi Tutto
PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] n. 43; K. Zanou, Storia di un archivio: le Carte Mustoxidi a Corfù (con due lettere inedite di Manzoni e Foscolo), in Giornale storico della letteratura italiana, CLXXXIII (2006), pp. 556-576; D. Rasi, La presenza dell’intellettualità greco-veneziana ...
Leggi Tutto
foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...