LANCETTI, Vincenzo
Poligrafo, nato a Cremona il 3 gennaio 1767 o 1768, morto a Milano il 18 aprile 1851. Rivoluzionario d'occasione, ebbe sotto i Francesi alti uffici burocratici che conservò dopo la [...] è inedito nella biblioteca di Cremona, nell'Ambrosiana e altrove: a Cremona tra l'altro un poemetto con correzioni di U. Foscolo, che il L. aveva conosciuto nel 1797 a Milano. Tra le opere a stampa: Areostiade, poema (Milano 1803); Cabrino Fondulo ...
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BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] di U. Da Como, I, Bologna 1934, p. 57; II, 2, ibid. 1935, p. 964; III, 1, ibid. 1938, pp. 334, 361; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, I (ottobre 1794-giugno 1804), Firenze 1949, pp. 60-62, 153, 446; II (luglio 1804-dicembre 1808), ibid ...
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FIGLIO / FILIALE
Negli aggettivi derivati (➔derivate, parole) da figlio, si parte dalla base etimologica, il latino filium con il derivato originario filialis
sentimento filiale, amore filiale, rapporto [...] Nell’italiano dei secoli scorsi si registra una certa oscillazione. Figliale era usato ampiamente fino all’Ottocento (Ugo Foscolo, Vincenzo Gioberti, Ippolito Nievo) ed era presente anche nella tradizione letteraria del Novecento: già dal titolo – ad ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVIII secolo il romanzo epistolare si impone come nuovo mezzo di comunicazione [...] e ormai stremata.
J. W. Goethe, I dolori del giovane Werther, trad. it. di P. Bianconi, Milano, Rizzoli, 1989
Ugo Foscolo
Ultime lettere di Jacopo Ortis, 25 maggio 1798
25 maggio [1798]
Sono salito su la più alta montagna: i venti imperversavano; io ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] di S. Adriano dove rimase dal 1820-21 al 1831 dimostrando buona attitudine agli studi classici, alla letteratura (V. Alfieri, U. Foscolo) e alla filosofia, in particolare alla conoscenza del pensiero di G.B. Vico e di A. Genovesi. Sopravvenne poi la ...
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MARCHISIO, Stanislao
Antonio Carrannante
Nacque a Torino il 17 sett. 1773, da famiglia poverissima.
Quando l'editore A. Bazzarini pubblicò a Venezia una sua commedia preceduta da alcuni cenni biografici [...] s.d.
Fonti e Bibl.: Epistolario di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, V (1818-1823), Firenze 1930, pp. 202 s.; U. Foscolo, Epistolario, III (1809-1811), a cura di P. Carli, Firenze 1953, ad ind.; G. Grassi, Operette varie, Torino 1832, pp. 134 ss.; I ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] a Cherasco, ove visse gli ultimi anni dedito agli studi e all'insegnamento gratuito. Morì nel 1842.
Fonti e Bibl.: U. Foscolo, Epistolario, Ediz. Naz., II, Firenze 1952, pp. 97, 98; P. Baricco, L'istruzione popolare in Torino, Torino 1865, pp. 51, 52 ...
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malacoth
Gian Roberto Sarolli
Corruzione della forma ebraica mamlacoth, e termine da D. impiegato in Pd VII 3 con il valore del genitivo plurale latino " regnorum ", in rima con il glossema difficile [...] malacoth (e non le varianti erronee malaoth ovvero malahoth, che hanno avuto fortuna nella maggioranza delle edizioni, sino al Foscolo, alla '37, ecc. [cfr. Petrocchi, ad l.]), corrisponde a una precisa volontà del poeta. La forma malacoth appare nel ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] .
Ma la vera, la grande fortuna del P. è che furono suoi eredi spirituali i maggiori poeti italiani del sec. XIX: il Foscolo dei Sepolcri, il Monti della Feroniade, il Leopardi della Sera del dì di festa guardarono alla grande arte del Giorno; e le ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] 1902, pp. 344 ss., 508 s.; F. Novati, Un memoriale di U. B. a Francesco I (1826), Milano 1906; C. Antona Traversi-A. Ottolini, U. Foscolo, Milano 1927-28, I, p. 114; II, pp. 266 s., 270, 276; III, pp. 16, 27, 39; IV, p. 10; A. Ottolini, La carboneria ...
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foscoliano
agg. – Appartenente o relativo al poeta Ugo Foscolo (1778-1827) e alla sua opera: il verso, lo stile, il pessimismo f.; la critica f., che ha per oggetto l’opera del Foscolo.
rendere
rèndere v. tr. [lat. rĕddĕre, comp. di red- e dare, con influsso di prendere] (pass. rem. io rési [letter. rendéi, rendètti], tu rendésti, ecc.; part. pass. réso [ant. renduto]). – 1. Dare ad altri cosa che gli è dovuta per qualsiasi...