Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] dell’energia dell’onda, spesa per eccitare vibrazioni forzate nelle particelle del mezzo, viene dissipata in energia che nel caso delle particelle cariche la frequenza degli urti nucleari è assai minore rispetto a quella delle interazioni di tipo ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] nel fatto che la radiazione pone in regime di vibrazione forzata gli elettroni del mezzo. Se la lunghezza d’onda λ può avere d. per interazione con il campo elettrostatico delle cariche nucleari ( d. coulombiana).
3.4 D. di radioonde. - Importanti ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] ne definisce anche un altro, basato sulla considerazione della risposta forzata nell’uscita e denominato s. esterna. Un sistema si dice in una crisi. Quindi diventa essenziale che le potenze nucleari siano in condizione non tanto di usare per prime o ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] momento della quantità di moto
Per un sistema materiale, soggetto a forze esterne a risultante nullo, e in particolare per un sistema isolato, particelle elementari
Quando un sistema di particelle nucleari o subnucleari (nucleoni, mesoni, fotoni ecc ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] scenico che nel teatro canadese non si era mai imposto con la forza del teatro borghese europeo. È il caso della produzione comico-grottesca grande attualità, dal pacifismo al rifiuto degli esperimenti nucleari. Ma accanto a questi si affacciano in ...
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Simulazione
Luigi Accardi
Mario Lucertini
Una delle maggiori innovazioni concettuali della scienza contemporanea, che coinvolge in ugual misura tutte le discipline scientifiche, è la transizione dalla [...] antiterremoto o abbandono nave, s. di incidenti nelle centrali nucleari);
c) modelli qualitativi per verificare gli effetti di stato fluido e solido della materia. In essa le forze intermolecolari sono esplicitamente calcolate e i moti delle molecole ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] bordo e così via, prima di effettuare il volo di collaudo. Le migliaia di missili con testate nucleari oggi in dotazione alle forze armate, invece, non si possono evidentemente sottoporre a controlli di prestazione: gli unici controlli possibili sono ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] di missili a testata atomica che costruire utilissime centrali nucleari.
In altri termini, di ogni branca della scienza ricerca
La chimica è stata, e sarà ancora, un punto di forza essenziale per lo sviluppo della società. La ricerca è a sua volta ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] 'ambito d'un piano che disciplinava altresì l'uso delle armi nucleari, ma gli Americani s'erano accorti nel frattempo che il tetto da essi suggerito per le forze armate delle maggiori potenze non avrebbe consentito loro di corrispondere agli impegni ...
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Economia
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini
Le basi concettuali dell'economia: l'oggetto e il metodo. L'economia e la storia. L'economia e le altre scienze sociali
Su quali siano l'oggetto e il [...] costituiscono il consumo necessario dei lavoratori. Il valore d'uso della forza-lavoro (che è cosa diversa dal valore di scambio, così energia (ad esempio sulla sicurezza delle centrali nucleari, o sulle emissioni inquinanti derivanti dall'utilizzo ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...