Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] e al settore pubblico, con altissima incidenza delle forze armate (oltre 1,1 milione di effettivi, circa in in cui sono stati discussi temi nodali quali la rinuncia alle armi nucleari da parte di Pyongyang e un trattato di pace fra le Coree, ...
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Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti. Con l’aggiunta di particolari denominazioni che ne determinano l’impiego, si indicano le varie specialità.
Storia
Le prime a., in senso proprio, sorgono con [...] tubo d’anima intorno al quale sono disposti, a forzamento, tubi di minor lunghezza o manicotti. Realizzazioni del periodo precisioni notevoli e utilizzare testate singole, anche nucleari, oppure contenere submunizioni intelligenti o di saturazione. ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 1631 il ducato di Urbino e nel 1641 occupa a viva forza il ducato di Castro, ma deve restituirlo dopo tre anni al svolgono i referendum che di fatto bandiscono le centrali nucleari, con future enormi ripercussioni sulla politica energetica – subentra ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] di Hezbollah contro Israele e le incursioni in Libano delle forze israeliane. Suscitano reazione e preoccupazione in A. oltre che in tutta la comunità internazionale gli sviluppi dei programmi nucleari di Iran e Corea del Nord.
2007: in Myanmar ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] approvvigionamenti.
Il settore secondario, che impiega il 18,5% della forza lavoro e contribuisce per il 31,2% alla formazione del di marzo a interessare luoghi strategici quali le centrali nucleari di Chernobyl e Zaporižžja, ad accerchiare Kiev e ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] aderì nel 1992 al trattato di non proliferazione delle armi nucleari. Negli anni 1990 i contrasti sull’assetto istituzionale e e le elezioni parlamentari hanno visto la disfatta delle forze di opposizione: le gravi irregolarità nel voto hanno ...
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Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] fu richiamato in servizio e nominato da Truman capo supremo delle forze armate del Pattoatlantico. Candidato del Partito repubblicano nel luglio 1952, cui si sopperì con lo sviluppo delle armi nucleari strategiche e tattiche. I primi due anni della ...
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START Sigla dell’inglese Strategic Arms Reduction Treaty, indicante i negoziati tra USA e URSS (poi Federazione Russa) per la riduzione delle armi nucleari strategiche con raggio d’azione intercontinentale. [...] di vari accordi: il trattato START I (31 luglio 1991), per la riduzione, entro 7 anni, di forze strategiche al livello di 6000 testate nucleari e 1600 vettori per parte; il Protocollo di Lisbona (firmato il 23 maggio 1992 anche da Ucraina, Russia ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] scelto di superarlo attraverso la massiccia costruzione di centrali nucleari. L’importanza del carbone si è ridotta enormemente a La nuova religione universalistica si distingue per la grande forza espansiva.
117: il Vallo di Adriano definisce le ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] uranio (con il quale alimenta le proprie centrali nucleari) e, soprattutto, sulla ricchezza delle acque, conservatori (16,8%), mentre l'estrema destra si è attestata come terza forza politica del Paese (15,4%) e i Verdi hanno registrato un decremento ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...