Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] abbia luogo la f. di due nuclei è necessario che questi vengano fatti avvicinare di modo che entrino in gioco le forze attrattive nucleari (il cui raggio di azione è dell’ordine di 10–15 m). Avendo carica di uguale segno, i nuclei si respingono ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] estesi a gran parte delle molecole biatomiche omo- ed etero- nucleari e hanno rivelato che i legami chimici si manifestano nella se si eccettuano i metalli liquidi, sono legati da forze di questo tipo e infatti vi è una larga sovrapposizione ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301; III, 11, p. 92; per taluni aspetti della m., v. anche aeronomia; climatologia, in questa App.)
Vittorio Cantù
Nello scorso quindicennio il progresso della [...] l'intera rete sinottica e previsionistica; con le sole sue forze riesce, a differenza di quanto era accaduto in passato, a l'Energia Nucleare) e il Centro di ricerche termiche e nucleari dell'ENEL, i laboratori del CNR per la nucleazione degli ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, ii, p. 681)
Maria PASTORI
La teoria della r. nella sua prima forma, della r. ristretta, è diventata presupposto indispensabile del progresso della fisica [...] microfisica ha confermato pienamente questa veduta, anzitutto nelle reazioni nucleari, mediante il confronto tra l'energia sviluppata e le gravitazionale, anche a quella di altri campi o di altre forze. D'altra parte, per lo studio di certe particelle ...
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RUBBIA, Carlo
Marco Rossi
Fisico italiano, nato a Gorizia il 31 marzo 1934. Terminato il liceo a Pisa, dopo un breve periodo di studi d'ingegneria presso il politecnico di Milano, ha frequentato la [...] fu così in grado di annunciare l'importante scoperta che confermava definitivamente l'unificazione teorica delle forze elettromagnetiche e di quelle nucleari deboli, descritta dal cosiddetto standard model. I risultati hanno indicato la massa di W e ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] alta energia incidenti su bersagli (sottili) o per reazioni nucleari in bersagli (spessi) bombardati da fasci primari di protoni richiesta dall'alta potenza di picco in presenza delle forze repulsive fra particelle di eguale carica, e alla richiesta ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] o meno. Esse sono un indizio sicuro di piccole regioni nucleari ove è concentrata una macchina radiativa di grandissima potenza. e gli oggetti di tipo BL Lac, ed è emersa con forza l'ipotesi che nel nucleo delle galassie di norma sia presente un ...
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TEMPERATURA (XXXIII, p. 453)
Giorgio CARERI
Francesco SCARAMUZZI
Ivo MODENA
Francesco Saverio GAETA
Basse temperature. - Le basse temperature si possono ottenere solo con l'uso di elio liquido, [...] gas reale si comporta diversamente, a causa delle forze che si esercitano tra le molecole. L'andamento 'ultimo va tenuto presente il suo altissimo costo: esso è ottenuto nei reattori nucleari secondo le reazioni successive 63Li + n = 42He + ³1H, ³1H ...
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FISICA MOLECOLARE
Francesco Paolo Ricci
. In questi ultimi anni la f. m. si è venuta a configurare come una branca autonoma della fisica, che si occupa sia dello studio della configurazione spaziale, [...] intensità dei fasci di neutroni ottenibili con i comuni reattori nucleari; l'avvento dei reattori ad alto flusso e la i liquidi, se si eccettuano i metalli liquidi, sono legati da forze di questo tipo e infatti vi è una larga sovrapposizione tra la f ...
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Gli esperimenti di d. sono stati enormemente facilitati negli ultimi anni dalla maggiore disponibilità di radioisotopi verificatasi grazie all'entrata in funzione di numerosi reattori nucleari; ciò in [...] di attrazione e di repulsione esistenti fra le molecole. Tra i varî tipi di forze di attrazione proposti, la forza derivante dal potenziale di Lennard-Jones sembra essere quella di applicabilità più vasta. Il potenziale suddetto è del tipo
ove r ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...