L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] propositi cartografici e continuarono nel secolo seguente. L'interrogativo sulla forma della Terra come conseguenza della forzagravitazionale e di quella centrifuga divenne un ulteriore stimolo; ci si domandava, infatti, se si trattasse veramente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La relativita ristretta
Arthur I. Miller
Giulio Peruzzi
La relatività ristretta
Può essere particolarmente utile studiare le origini della 'teoria [...] è:
[21] mI(d2y/dt2)=-mGg+F,
dove mI(mG) è la massa inerziale (gravitazionale) del corpo in caduta, g è la sua accelerazione dovuta al campo gravitazionale esterno e F rappresenta le altre forze che agiscono sul corpo in caduta. Poniamo:
dove a è l ...
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L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] La condizione di Euler per l'equilibrio è che il momento di tutte le forze agenti sul corpo a destra di un dato punto M deve bilanciare il usati nello studio di mezzi continui, potenziali gravitazionali e campi elettromagnetici. In alcuni problemi di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] , ma che nel caso lunare essa dovesse essere modificata a causa dell'esistenza di una forza non gravitazionale come, per esempio, una forza d'origine magnetica.
Clairaut si rese conto che per costruire tavole accurate era richiesta un'approssimazione ...
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massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] coefficiente di proporzionalità tra l'accelerazione impressa a un corpo e il risultante delle forze applicate al corpo; equivale alla m. gravitazionale (sia attiva che passiva): v. equivalenza della massa, principio di. ◆ [RGR] M. invariante: per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] , tenuti inoltre lontani dai poli dalle cosiddette forze di Eötvös, note anche con lo scherzoso nome tedesco di Pohlflucht (fuga dai poli) e dovute all'azione gravitazionale esercitata dal rigonfiamento equatoriale terrestre. Wegener richiamò ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'innovazione istituzionale
Kathryn Olesko
L'innovazione istituzionale
Fino agli anni Settanta del XIX sec. le principali sedi istituzionali della [...] tra la chimica e la fisica da un lato, e le forze militari dall'altro, invitando alcuni scienziati tedeschi, ai quali fu per effettuare osservazioni meteorologiche e astronomiche, studi gravitazionali e di caduta libera, studi di precisione con ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...