Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] ) una rigida organizzazione teocratica e codificò le fondamentali tesi riformate nell’Institutio christianae religionis (1536). , regolati, più che mai, dal puro principio della forza. Sia perché dettate da arido egoismo dinastico, sia perché ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] Stato distinti da specifiche competenze, costituiscono articolazioni fondamentali dello Stato e si compongono di strutture prassi formalmente riconosciuta di distribuzione, da parte delle forze politiche al governo, di cariche istituzionali, uffici ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] o del mezzo escluso, è uno dei principi fondamentali della logica aristotelica. Esso stabilisce che date le campo; corrispondeva all’incirca all’odierno reggimento. T. forza Nella pubblicistica politica del secondo dopoguerra in Italia (soprattutto ...
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Ramo orientale dei Goti. La sua differenziazione da quello occidentale (Visigoti) si verificò alla fine del 3° sec. d.C. nella Russia meridionale. Da lì gli O. seguirono gli Unni di Attila in Gallia (451), [...] nuove invasioni. Ravenna, Pavia e Verona furono le tre città fondamentali del regno dal punto di vista politico; le prime due furono e sociale duplice, nel quale gli O. costituivano le forze armate a difesa del regno e i Romani occupavano tutti ...
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Diritto
Nel diritto internazionale, l’ingerenza da parte di uno Stato negli affari interni di un altro, attuata con forme coercitive che possono andare da pesanti condizionamenti economici o politici alla [...] internazionali; la sovranità degli Stati è comunque tutelata da due principi fondamentali, che coprono ampiamente le ipotesi di i.: a) il divieto della minaccia e dell’uso della forza nelle relazioni internazionali, sancito dall’art. 2, par. 4, della ...
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Uomo politico spagnolo (prima metà del sec. 18º); venne scelto dalla regina Elisabetta e dal suo ministro José Patino come segretario di stato dell'infante Carlo di Borbone, chiamato a cingere la corona [...] degli affari gravò unicamente su di lui finché alcuni rami fondamentali dell'amministrazione passarono in altre mani: ciò non diminuì tuttavia (1746) la sua caduta. A lui si deve la creazione delle forze armate napoletane, specialmente della marina. ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] studi sul n. a partire dagli anni Cinquanta. Fondamentali furono soprattutto i libri di Hannah Arendt, Jacob Talmon li indusse a partecipare in grande stile all'annessione forzata del capitale ebraico (la cosiddetta arianizzazione). Lo sterminio ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] nazionalismo, che questo tende a tradurre in realtà agendo come forza unificante in un aggregato umano eterogeneo e per nulla consapevole ultimi due secoli, e che tuttora sono considerati fondamentali nella definizione della nazione.
Ma, come sarà ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] voce islamismo dell'App. V (ii, p. 783). *
Fondamentalismo cristiano
di Francesco Scorza Barcellona
Movimento teologico e culturale sorto tra la tal modo si tende dal di fuori ad assimilare forze politiche che vanno dai Fratelli musulmani - eredi ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] misura consensuale.
Questo ottimismo si basava su alcune condizioni fondamentali. In primo luogo, la disponibilità dell'unica grande regime. Allo scontro con gli Stati Uniti e le forze accusate di aver occupato illegalmente l'Irāq si accompagnò un ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...