Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] , da sud-est e da sud un insieme crescente di forze graviti verso l'integrazione con un'Europa occidentale - atlantica, arabo-israeliano, il ginepraio iugoslavo, il terrorismo e il fondamentalismo islamico, la spinta migratoria da sud a nord non ...
Leggi Tutto
Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] declinazioni. Si può dire, a ragione, che entrambe le componenti fondamentali del regime liberaldemocratico (v. Dahl, 1971; tr. it., dei conflitti potendo essere lasciata ai rapporti di forza, il pluralismo di diritto della liberaldemocrazia non può ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] realtà, è ormai quasi solo un insieme di conflitti tra forze regolari statali e milizie irregolari), ma anche nella sua relativa aspetto della politica dell’età globale, il cui tratto fondamentale è il prevalere del potere nei suoi aspetti violenti ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] la particolare realtà che si dispiega nella forza integratrice, di coesione sociale, svolta dalla pratica religiosa. Inoltre, in questa prospettiva, la religione, considerata all'origine di tutte le idee fondamentali dell'umanità, acquista un ...
Leggi Tutto
Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] sulle leggi generali del moto sotto l'influenza di forze centrali, Newton si occupa via via del movimento dei corpi in un mezzo resistente, affrontando e risolvendo problemi fondamentali per la balistica; dei principî essenziali dell'idrostatica e ...
Leggi Tutto
Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] di sviluppi differenti. Se il suo contributo sui differenziali salariali è rimasto fondamentale per lo sviluppo successivo della teoria del lavoro basata sull'azione delle forze competitive del mercato, quello sulle regole generali che guidano, nel ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] si basavano sull'idea che Dio dovesse applicare una forza per mantenere i corpi in movimento, ma non per mantenerli in stato di quiete. Partendo da questo presupposto fondamentale, Malebranche sentenziò che tre delle regole di Descartes erano ...
Leggi Tutto
Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] conservare la loro forza costitutiva le rappresentazioni sociali devono rimanere indiscutibili e acquistare perciò il carattere di cose: diventare come loro immodificabili, trascendenti rispetto al soggetto. I valori sociali fondamentali e, in ultima ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] equilibrato, sulla base di una dualità di forze complementari e opposte (rappresentate, per es., dalla il miltomatl, o pomodoro dei campi di mais. Gli Aztechi usavano fondamentalmente il pomodoro verde, che tostavano per rimuoverne la pelle simile a ...
Leggi Tutto
LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] primi tempi e in essa fu vista una delle ragioni della forza della Repubblica, che si indeboliva con l'introduzione di costumi della nostra esposizione, hanno a che fare con le fondamentali differenze d'impostazione e di metodo tra l'approccio ...
Leggi Tutto
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...