PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] di tipo conservatore e assolutista, caratterizzata da valori fondamentali come l’indipendenza e il lealismo dinastico. ma che non era in grado di ribaltare da solo i rapporti di forza con il regime di Ferdinando II. Questo fu evidente tra l’autunno ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Reno, non poteva intervenire direttamente in Italia con forze superiori agli 8.000 uomini promessi a suo tempo minist. d. Esteri, Legazione sarda in Vienna, cartelle XI-XXVI (fondamentali per l'attività diplomatica del B. in quella sede); Ibid., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] il giacobinismo italiano e a proporre con forza un nuovo modello di organizzazione della società (Galasso 1974, p. 20). Democrazia parlamentare e principio di nazionalità costituiscono gli aspetti fondamentali del pensiero politico di Mazzini, la cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] intendersi lo studio generale del fatto religioso nei suoi caratteri fondamentali e nel suo svolgimento storico generale, di cui le o, per dirla con Antonio Gramsci, «rapporti di forze». La visione salvatorelliana era però temperata – e dunque ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] del duca Stefano di Baviera e il conseguente spostamento delle forze antiviscontee unite sotto la guida dell'Acuto, gli impedirono di del Quattrocento si possono citare qui solo alcune opere fondamentali. Del D. non esiste una biografia completa: per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] cui imputava a Romeo di aver trascurato l’apporto delle forze popolari e rurali e di aver limitato il contrasto dialettico non solo come protagonista attivo (che continuava a dare fondamentali edizioni di testi). Nel 1964 usciva il secondo volume ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] È possibile dimostrare inoltre come il corpo avesse un ruolo fondamentale nell'espressione di metafore temporali relative al passato (ciò che fondata sul genere. Nel concetto di tonalli (una forza che si credeva lasciasse il corpo durante lo stato ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] attività più vasta, all'interno del partito e con le forze della Sinistra, per l'avvio di nuove alleanze su basi programmatiche dibattito culturale ad altissimo livello sugli aspetti fondamentali della politica contemporanea, dibattito al quale far ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] e l'organica, la preparazione cioè e la conservazione delle forze armate, e sulla strategia e la tattica, i problemi cioè generali e particolari dell'impiego.
Saranno questi i temi fondamentali della sua opera di studioso e di divulgatore, che in ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] marzo erano pubblicate, in diciassette articoli, le "basi fondamentali" della costituzione, mentre il duca, lo stesso giorno, miglioramento. Causa principale la poca energia, o meglio la forza d'inerzia che distingue il popolo toscano ed in ispecie ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...