BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] pastorale, ma anche come ideale irraggiungibile, sproporzionato alle sue forze e alla sua capacità. Per queste ragioni si può capire rendite e le proprie energie facendone uno degli impegni fondamentali della sua attività di uomo e di ecclesiastico. ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] 'epistola, e in rapporto a esso il papa sollecitava con forza "potestà e principi secolari" (Die Register Innocenz' III., ricca bibliografia sulla Vergentis in senium, che vanta studi fondamentali di O. Hageneder ‒ Studien zur Dekretale "Vergentis" ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] siano turbati o minacciati in modo rilevante, e, se necessario, intervenire con la forza armata. A tale scopo può sospendere in tutto o in parte la efficacia dei diritti fondamentali stabiliti dagli articoli 114, 115, 117, 118, 123, 124 e 153».
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] papa, non solo «formeranno Legge, ma faranno parte dello Statuto fondamentale del Regno», pur mantenendo la natura di «un trattato bilaterale riduttiva della funzione svolta [alla Costituente] delle forze politiche di ispirazione cristiana» (U. De ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] primo è peculiare al mondo occidentale moderno e consiste fondamentalmente nell'autonomizzazione dalla sfera religiosa delle altre sfere della concezione non razionale del mondo, dominato da forze magico-sacrali. Anche se tale definizione si applica ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] in quanto entrarono in gioco non solo interessi e forze locali bensì lo stesso papato. I rapporti di Farfa nel Chronicon (II, pp. 234-240; 242-255).I punti fondamentali dell'opuscolo sono l'interpretazione strettamente religiosa e non politica del ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] parte, che aggiunse alle regole tradizionali del calcolo astrologico le forze dei pianeti.
Un testo importante che tiene conto di tutti presagi provocati ed è in aperta contraddizione con il fondamentale determinismo del jātaka e, in misura minore, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] efficaci strumenti di spiegazione, ma indicavano l'esistenza di grandi forze universali. Sia l'astrologia sia l'astronomia, quindi, costituivano una sezione fondamentale della dottrina medica ed entrambe furono introdotte nei programmi universitari ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] ché Ferdinando IV si mostrò non disposto a cedere sulle questioni fondamentali. Il B. dovette così tornare a Roma prendendo atto del vincolante alle tradizioni, quando non tenesse conto delle forze reali delle quali poteva disporre: è, insomma, ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] di aver anticipato le idee poi sostenute con maggior forza da Lutero e, riprendendo le accuse già scagliate da .G. Bietenholz - T.B. Deutscher, III, Toronto 1987, pp. 86-88; fondamentali: A. Sabattini, Alberto III Pio, cit., pp. 1-91; N.H. Minnich ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...