FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] intimavano al granduca di lasciare sbarcare una forza d'occupazione napoletana. di successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale dipolizia politica comune a tutti gli Stati italiani ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] dipolizia politica ad un tempo, una specie di guardia civica, tenuto solitamente da popolani grassi e che poteva riuscirgli pericoloso, dato che egli disponeva diforze truppe - di solito la spesa maggiore nei Comuni italianidi questi tempi ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , alle dipendenze del ministro dipolizia Savary. Tramite i Pastoret, di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro le forze francesi sul confine di cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I, Le premesse, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] dipolizia più severe: decreti per bloccare il numero di reati commessi a carnevale, rifiuto di qualsiasi amnistia, nomina diforzedi D. M. Bueno de Mesquita, Niccolò daCorreggio at Milan, in Italian Studies, XX (1965), pp. 45, 47; L. Chiappini, ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] fu "una forza politica di destra, operante su intrighi della politica italiana. Fu di conseguenza tra i di opposizione, allo scioglimento di tutti i partiti a eccezione di quello fascista, all'istituzione del confino dipolizia e all'impossibilità di ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] sulla congiura italiana del 1814, mirante a fare di Napoleone il re d'Italia. È certo che questa opera fu davvero stesa dal D., il quale chiese alle autorità il permesso di pubblicarla. Dalle carte dipolizia (Arch. di Stato di Firenze, Presidenza ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] sorveglianza dagli organi dipolizia sin quasi alla Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia ( trovò però resistenze nell'opinione pubblica italiana, soprattutto di destra; il G. avvertiva ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] dipolizia, di ordine pubblico nei confronti di chi può politicamente insidiare la monarchia. Non è, di per sé, un bando direttamente antiereticale, un manifesto di cattolica crociata. Di ; T. Bozza, Scrittori politici italiani…, Roma 1949, ad ind.; ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] di Roma, l'A. fu avvicinato, tramite il gen. Parin, dall'ex ministro dipolizia, che gli offrì di , Utopisti e riformatori italiani, Firenze 1943, pp. 145, 164-72; R. De Felice, La filosofia della forzadi L. A., in Rass. di filosofia, V (1956 ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] .400 tra morti, feriti e dispersi, su una forzadi quasi 100.000 uomini) e quelle inflitte agli Austriaci (11.000 prigionieri e 150 cannoni, oltre ai morti e feriti). Si trattava della maggior vittoria italiana del 1917, forse la più interessante fra ...
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attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
antidisordini
(anti-disordini), agg. Finalizzato a prevenire o contrastare eventi o manifestazioni che turbano l’ordine pubblico. ◆ Se in Svezia o a Seattle i poliziotti hanno represso senza complimenti i violenti e non è neanche bastato a...