AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] "pienezza dei tempi", costituita dalla faticosa conquista dell'unità tra le varie forze democratiche italiane per la lotta di liberazione dell'Italia dal fascismo.
Nell'impossibilità di fornire un elenco completo degli scritti dell'A., ci si limiterà ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] intimavano al granduca di lasciare sbarcare una forza d'occupazione napoletana. di successione del Carignano, mentre si rifiutò di accettare la proposta di costituire una sorta di ufficio centrale dipolizia politica comune a tutti gli Stati italiani ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] dipolizia politica ad un tempo, una specie di guardia civica, tenuto solitamente da popolani grassi e che poteva riuscirgli pericoloso, dato che egli disponeva diforze truppe - di solito la spesa maggiore nei Comuni italianidi questi tempi ...
Leggi Tutto
DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] di cavaliere dell'Ordine costantiniano. All'inizio del 1798 venne nominato "portulano" di Teramo, con mansioni dipolizia Nonostante la riedizione degli Scrittori classici italianidi economia politica di P. Custodi, a cura di O. Nuccio (Roma 1967: l ...
Leggi Tutto
CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] misure dipolizia e repressive, in quanto riteneva di scorgere, nei sommovimenti sociali, oscure trame di "neri VI [1877], pp. 354 s.); Sul santonato metilico, in Gazzetta chimica italiana, VI (1876), pp. 355 s.; Sul cloruro santonico (in collab. con ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] , alle dipendenze del ministro dipolizia Savary. Tramite i Pastoret, di Murat, ma che poi, volgendosi in direzione opposta contro le forze francesi sul confine di cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, I, Le premesse, ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] scacchi inferti dalle forze armate greche a quelle italiane, il D. decise di ripubblicare la Storia il nome del D. appare sin dall'aprile 1942 nei documenti dipolizia relativi al "movimento liberal-socialista", che la prima perquisizione della sua ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] dipolizia più severe: decreti per bloccare il numero di reati commessi a carnevale, rifiuto di qualsiasi amnistia, nomina diforzedi D. M. Bueno de Mesquita, Niccolò daCorreggio at Milan, in Italian Studies, XX (1965), pp. 45, 47; L. Chiappini, ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] fu "una forza politica di destra, operante su intrighi della politica italiana. Fu di conseguenza tra i di opposizione, allo scioglimento di tutti i partiti a eccezione di quello fascista, all'istituzione del confino dipolizia e all'impossibilità di ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] è difficile rendersi conto delle idee dell'A. sull'effettiva forza dell'Austria prima del 1859 e quindi sulla sorpresa che occupazione della città leonina, di stabilirvi, come nel resto della città, posti dipoliziaitaliani e un servizio d' ...
Leggi Tutto
attenzionare v. tr. (bur.) Richiamare l’attenzione su qualcuno o su qualcosa | Per estensione, seguire, tenere d’occhio, prendere in esame (detto di cose, oltre che di persone). ◆ Nel linguaggio brigatista significa che il militante di vecchia...
antidisordini
(anti-disordini), agg. Finalizzato a prevenire o contrastare eventi o manifestazioni che turbano l’ordine pubblico. ◆ Se in Svezia o a Seattle i poliziotti hanno represso senza complimenti i violenti e non è neanche bastato a...